A.B.
19 novembre 2015
Zedda a giudizio per diffamazione
Il primo cittadino di Cagliari è accusato per alcune dichiarazioni sull´ex presidente del Cagliari Calcio Massimo Cellino. Il processo prenderà il via il 15 marzo 2016
CAGLIARI – Inizierà martedì 15 marzo 2016 il processo nei confronti del sindaco di Cagliari Massimo Zedda, accusato di diffamazione verso l'ex presidente del Cagliari Calcio Massimo Cellino, in seguito ad un'intervista rilasciata a Radio 24 sull'annosa querelle dello stadio comunale Sant'Elia. La richiesta di rinvio a giudizio presentata dal pubblico ministero Giangiacomo Pilia è stata accolta dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Cagliari Giampaolo Casula.
Nell'aprile del 2013, le precarie condizioni dell'impianto sportivo portarono ad un confronto l'Amministrazione Comunale ed il sodalizio rossoblu. Un confronto che, con il passare del tempo, si trasformò in un autentico muro contro muro. Il patron Cellino decise di costruire uno stadio di proprietà, indicando prima Elmas (scelta bocciata dall'Enac per la vicinanza con l'aeroporto) e poi a Quartu Sant'Elena, in località Is Arenas.
Durante il lungo botta e risposta tra le parti, stando all'accusa, il primo cittadino cagliaritano, in un'intervista radiofonica, avrebbe accusato Cellino di aver interrotto le trattative per lo stadio Sant'Elia all'improvviso, “dando di testa” ed utilizzando come strumento di pressione per avere l'impianto i tifosi e l'opinione pubblica in generale.
Nella foto: il sindaco di Cagliari Massimo Zedda
|