Pietro Maria Zarra, cardiopatico, pare abbia avuto un malore quando i malviventi lo hanno imbavagliato
BENETUTTI – Sono entrati nella sua abitazione e lo hanno imbavagliato per rapinarlo, ma la fine dell'azione criminale è stata ben più tragica, Ieri notte (venerdì), ignoti sono entrati nell'abitazione del pensionato di Benetutti Pietro Maria Zarra e lo hanno legato ed imbavagliato per rapinarlo. L'anziano è però ben presto deceduto. L'autopsia chiarirà l'effettiva causa del decesso, che potrebbe essere avvenuta in seguito ad un malore (l'uomo soffriva di cardiopatia) o semplicemente per soffocamento.
Dalle prime ricostruzioni dei Carabinieri giunti sul posto, sarebbero stati tre i malviventi che, volto celato ed armi in pugno sarebbero entrati attorno all'una di notte a casa Zarra, dopo la vittima viveva assieme al fratello ed alla sorella, tutti legati con fascette di plastica, per agire indisturbati nell'appartamento. Trovati alcuni oggetti di valore, i ladri sono poi scappati, approfittando del buio della notte e del traffico praticamente nullo a quell'ora.
Circa tre ore dopo, il fratello è riuscito a liberarsi, ma, a quel punto, Pietro Maria era già privo di vita. Sul posto, anche la Scientifica (che ha effettuato i rilievi del caso), il pubblico ministero di turno alla Procura di Nuoro Andrea Schirra ed il medico legale Vindice Mingioni (che dovrà effettuare gli esami necroscopici).
Commenti