SASSARI - In una settimana impegnativa come quella appena trascorsa, i ragazzi di Meo Sacchetti si stanno preparando in vista dell'importantissima sfida in programma domani, domenica 29 marzo, alle ore 20.30, al “Mediolanum Forum”, contro l'Ea7 Emporio Armani Olimpia Milano di coach Banchi. Dopo l'amichevole disputata mercoledì scorso al “PalaRuffini” contro la Pms Manital Torino ed il convegno di ieri all'Università Bocconi, i biancoblu ora si focalizzano sul match contro le scarpette rosse.

Provenite da una settimana intensa e piena di emozioni.
«A Torino abbiamo giocato l'amichevole della “Reale Mutua Cup”: c'è stata una bella risposta di pubblico, siamo felici di averne fatto parte e aver partecipato a qualcosa di importante. Abbiamo trovato un'atmosfera molto calorosa ed è stata una bella esperienza. Ieri poi l'incontro all'Università Bocconi ci ha riempito di orgoglio, credo che sia motivo di grande soddisfazione per una regione intera che una squadra come la Dinamo partecipi a un incontro di questo calibro su un palcoscenico così importante».

A Torino lei ha ricevuto un'accoglienza speciale.
«Torino ha rappresentato tanto per la mia carriera di giocatore ed è stato il punto di partenza di quella da allenatore, mercoledì sera ho toccato con mano di come si raccolga sempre ciò che si semina. Stasera andrò a vedere la mia Varese e con Capo d'Orlando, con la quale abbiamo giocato la scorsa settimana, posso chiudere un terzetto di amarcord ed emozioni personali».

Domani, incontrate l'Olimpia Milano al Mediolanum Forum, si preannuncia un big match.
«In questi anni la sfida tra noi e Milano è diventato un appuntamento molto atteso, questo è bello e importante se pensiamo a quanta strada abbiamo fatto, cinque anni fa sarebbe stato impensabile. Sappiamo che sarà una partita molto dura in un Forum caldo; andiamo per giocarcela fino in fondo, mettendo in campo tutto quello che abbiamo».

Quale sarà la chiave della partita?
«L'unica chiave può essere partire con un'intensità altissima fin dal primo minuto, difendendo duro e lottando su ogni possesso. Conosciamo l'Olimpia, ha questo centro dominante che non ha eguali nel campionato italiano. Per il resto sappiamo che ha più punti di riferimento, può contare su giocatori diversi per caratteristiche come Hackett, Gentile, Moss e Kleiza, che all'andata a casa nostra aveva dominato. Hanno più punte di diamante».

Situazione infermeria?
«Tranne Sosa, i ragazzi sono tutti arruolabili».

Nella foto (della Dinamo Sassari): coach Meo Sacchetti