Il provvedimento, inserito nella legge finanziaria regionale, autorizza la spesa di 3 milioni di euro da destinare agli Enti locali per l’attivazione dei cosiddetti “Cantieri verdi”
ORISTANO - Primi passi per l’avvio dei progetti che consentiranno di aprire cantieri comunali destinati ai lavoratori in utilizzo già percettori di ammortizzatori sociali. Nella sede dell’assessorato del lavoro, a Cagliari, l’assessore Virginia Mura ha incontrato i rappresentanti dell’Anci, del Consiglio delle Autonomie Locali, dei sindacati confederali e dell’Ugl.
L’esponente della Giunta Pigliaru ha illustrato il provvedimento, inserito nella legge finanziaria regionale approvata la settimana scorsa e non ancora pubblicata, che autorizza la spesa di 3 milioni di euro da destinare agli Enti locali per l’attivazione dei cosiddetti “Cantieri verdi”. I lavoratori in utilizzo interessati sono 418 in tutta la Sardegna (113 in provincia di Nuoro, 113 in quella di Carbonia-Iglesias, 79 nel Medio Campidano, 53 in provincia di Oristano, 48 in quella di Cagliari, 5 in Ogliastra, 4 in provincia di Sassari e 3 in quella di Olbia-Tempio).
L’assessore Mura ha ricordato che i titolari dei progetti sui “Canteri verdi” saranno i Comuni, ma potranno essere predisposti e attuati anche in raccordo con le Aziende Sanitarie Locali e le amministrazioni provinciali. «L’obiettivo – ha sottolineato l’assessore – è far partire i cantieri nel più breve tempo possibile. Confidiamo nel ruolo di ANCI, CAL e sindacati perché sia consentito ai lavoratori interessati di poter continuare a dare il loro apporto qualificato presso gli Enti locali nei quali sono stati utilizzati».
Commenti