Da oggi, possono essere presentate le domande on-line per accedere ai finanziamenti agevolati del Fondo per lo sviluppo del sistema delle cooperative in Sardegna. Si parla di 9milioni di euro per prestiti partecipativi
CAGLIARI - Possono essere presentate a partire da giovedì 29 gennaio, le domande on-line per accedere ai finanziamenti agevolati del Fondo per lo sviluppo del sistema delle cooperative in Sardegna. I finanziamenti, destinati alle cooperative operanti nell’Isola e costituite da più di dodici mesi, sono finalizzati alla capitalizzazione societaria, all’incremento degli investimenti e delle potenzialità produttive.
«Una misura che integra e completa le altre azioni già messe in campo dalla Regione – ha commentato l’assessore regionale del Lavoro Virginia Mura – a dimostrazione che l’impegno per aiutare un settore così importante si estende su tutti i fronti, anche dal lato della sostenibilità degli investimenti e dell’ampliamento della produttività, con possibili ricadute occupazionali. Il Fondo – ha precisato Mura – interviene più specificatamente sul potenziamento della capacità finanziaria e sul sostegno alla modernizzazione e all’adeguamento delle strutture, degli impianti e delle attrezzature, utili per accrescere la competitività e dare maggiore slancio alle imprese che operano nei settori più variegati».
Le cooperative attive in Sardegna (circa 4mila) rappresentano una parte consistente dell’economia isolana, per la presenza capillare sul territorio, per il numero di soci-lavoratori impiegati e per la varietà di settori in cui operano: dal turismo al manifatturiero, dalle attività culturali al welfare, dalla tutela ambientale alla green economy ed alle energie rinnovabili, fino all’Ict. Il Fondo prevede un finanziamento di 9milioni di euro e l’erogazione di un prestito partecipativo da un minimo di 21mila ad un massimo di 120mila euro, rimborsabili in cinque anni a tasso zero per i prestiti fino a 60mila euro e ad un tasso dello 0,5percento per gli importi superiori. Il Fondo, coordinato dalla Direzione generale del lavoro, viene gestito dalla Sfirs.
Nella foto: l'assessore regionale Virginia Mura
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