«Altro che epidemia, andiamo verso l’eradicazione della malattia», dichiara l´assessore regionale della Sanità Luigi Arru
CAGLIARI - La Blue Tongue è assolutamente sotto controllo in Sardegna. I dati aggiornati a ieri, giovedì 9 ottobre, registrano sette focolai di malattia con tredici animali morti. L'anno scorso, nello stesso giorno, si registravano 5054 focolai con 47527 capi morti.
I dati sono stati resi noti dall'Assessorato Regionale della Sanità. Al momento, sono stati somministrati 3milioni e mezzo di vaccini, per una copertura che sfora il 75percento. «Il vaccino risponde bene ed è sicuro, la malattia è sotto controllo, la profilassi sta andando avanti benissimo e procedendo così eradicheremo completamente la malattia», spiega l'assessore regionale della Sanità Luigi Arru.
Una settimana fa, il responsabile nazionale per la blue tongue (“Loie”) Giovanni Savini, direttore dell'istituto zooprofilattico Molise-Teramo e referente delle malattie esotiche Izs Abruzzo-Molise, a Cagliari per un incontro interistituzionale sulla febbre catarrale degli ovini ha dichiarato: «La Sardegna è un esempio positivo per tutta Italia per diversi motivi».
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