«Siamo assolutamente convinti che la cassa integrazione non possa essere il fine ma l’ultimo stadio di tutela. Con questo vogliamo evidenziare la necessità di un confronto aperto con Azienda e Istituzioni, per troppo tempo rimandato» ha dichiarato il segretario generale
OLBIA - Il piano di oltre 1000 esuberi di Meridiana arriverà nel tavolo del Governo la prossima settimana. Fino ad allora i sindacati cercano di scongiurare un taglio così drastico del personale.
«Siamo assolutamente convinti che la cassa integrazione non possa essere il fine ma l’ultimo stadio di tutela. Con questo vogliamo evidenziare la necessità di un confronto aperto con Azienda e Istituzioni, per troppo tempo rimandato, che dia la possibilità di misurarsi su proposte alternative a quelle enunciate dall’Azienda e sostanziate dall’apertura della procedura di mobilità». Così ha dichiarato in una nota il segretario generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi.
Intanto un centinaio di lavoratori Meridiana ha sfilato stamane davanti al Consiglio regionale a Cagliari. Una delegazione è stata ricevuta dai rappresentanti dell'Aula, tra cui il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau. Hostess, piloti, assistenti di volo, personale di terra: tutti con bandiere e la maglietta scritta "Io sono un esubero Meridiana".
Nella foto: il presidente Ganau con la delegazione di lavoratori
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