Il Segretario Regionale della Filt Cgil Arnaldo Boeddu chiede la manutenzione urgente delle linee ferroviarie: l´inconveniente, sottolinea il leader della Cgil Trasporti, avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi
OLBIA - Nel primo pomeriggio di venerdì, nella tratta Tempio - Palau a circa due chilometri dal paese di Tempio, si è verificato un deragliamento del convoglio turistico delle ex Ferrovie della Sardegna. La strada ferrata, molto probabilmente per il forte caldo e per le condizioni delle traversine su cui poggia il binario, oppure per il combinato disposto di entrambi i motivi, si è aperta facendo fuoriuscire all’interno dei binari il locomotore e le due carrozze che erano attaccate. Solo il secondo carrello dell’ultima carrozza (la seconda) è rimasta nella propria sede.
Il treno deragliato stava effettuando un servizio turistico, pertanto la velocità del convoglio era bassissima e nessuno dei passeggeri e del personale delle ex FdS, fortunatamente, si è fatto male ed è stato prontamente trasbordato su dei bus messi immediatamente a disposizione dalla Azienda. Ad avviso del Segretario Regionale della Filt Cgil Arnaldo Boeddu, questa episodio deve essere interpretato come monito e come ennesimo campanello d’allarme che preavvisa l’Azienda prima di tutti gli altri, che il tempo per dover effettuare una serie ricognizione dell’intera rete delle ferrovie a scartamento ridotto non può più essere rimandato.
«Tali avvenimenti, infatti, si stanno ripetendo molto più spesso rispetto a quanto avvenissero in passato e questo sta a significare che, tranne pochissime eccezioni quali ad esempio la tratta Nuoro - Macomer, Sassari – Alghero e la Sassari – Sorso, l’intera rete necessita di una adeguata quanto radicale manutenzione straordinaria» sottolinea Boeddu. «Resta inteso che, per poter effettuare tutti i lavori e rimettere in perfetto stato la rete ferroviaria a scartamento ridotto, la Regione Sardegna deve stanziare le risorse indispensabili oltre quelle erogate in conto esercizio per poter svolgere il normale servizio di trasporto giornaliero».
«Auspichiamo che la Regione, che ha acquisito le proprietà delle ex Ferrovie della Sardegna ed ex Ferrovie Meridionali Sarde convogliate tutte nell’Azienda Regionale Sarda Trasporti, si attivi al più presto in maniera da scongiurare ulteriori problemi come quello accaduto non più tardi di dieci giorni or sono a Seui e come quello accaduto oggi» precisa Boeddu. Nel frattempo l’esito di questo inconveniente che, sottolinea il leader della Cgil Trasporti, avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi è che la linea ferroviaria Tempio Palau rimarrà chiusa almeno un paio di giorni.
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