La proposta presentata dall’assessore regionale Cristiano Erriu alla presenza di vari sindaci del Nord Sardegna e numerosi altri soggetti politici
ALGHERO - Questa mattina, presso l’aula consiliare di via Columbano ad Alghero, il sindaco Mario Bruno ha incontrato l’assessore regionale Cristiano Erriu, alcuni primi cittadini sardi, tra i quali il sindaco di Sassari Nicola Sanna, l'assessore provinciale al Bilancio Enrico Daga e numerosi altri soggetti politici, per discutere di riforme degli Enti Locali. In particolar modo è stato presentato il progetto volto a creare una unione-convenzione tra i comuni della Sardegna, al fine di dare vita ad una rete di associati pronti a cooperare per risolvere problematiche locali condivise.
Ogni realtà potrà scegliere con quanti e quali comuni associarsi a seconda delle convenienze e delle priorità. «Bisognerà ad esempio valutare se al Comune di Alghero converrà unirsi con i comuni di Porto Torres, Sassari e Stintino, così da valorizzare e migliorare una zona, oppure se associarsi a più comuni, in modo da allargare la propria rete di alleati», ha commentato il sindaco di Alghero, convinto dell’importanza del progetto e di un'intesa crescente con il collega sassarese, uniti dallo stesso colore politico e un certo affiatamento emerso durante le campagne elettorali.
Certo è che prima di effettuare una scelta sarà necessario discutere ancora, valutare dati e bilanci per comprendere se l’unione comporterà realmente un vantaggio o solo un aggravio amministrativo. L’idea è comunque quella di coinvolgere nelle alleanze Province e Regione, fondamentali per ottenere risorse, programmare, definire leggi e in sostanza per dare vita ad un nuovo piano esecutivo, ad una nuova modalità di agire per risolvere le problematiche territoriali e «sopperire ai vuoti amministrativi e di democrazia esistenti in Sardegna» .
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