CAGLIARI - Il Cagliari sbanca il “Luigi Ferraris-Marassi” di Genova, battendo per 1-2 in rimonta il Genoa nel match valido per la trentaquattresima giornata del campionato di serie A.

Tradizionale maglia rossoblu per i padroni di casa (che iniziano la sfida attaccando verso la Curva Nord), mentre gli ospiti indossano il completo bianco, con banda trasversale. Al 3’, Sculli pare portarsi avanti la palla con un braccio, Ibarbo si ferma, ma l’arbitro fa proseguire: cross per Sturaro (mentre Gilardino è in fuorigioco giudicato passivo), respinta di Avramov su Antonelli, ma De Maio è il più pronto di tutti ed insacca. Proteste cagliaritane, con ammonizione per il portiere. Al 7’, è Sturaro a venire ammonito per un fallo su Ibarbo. Partita nervosa, con due squadre molto bloccate. Al 23’, Gilardino elude il fuorigioco ospite ed arriva a tu per tu con Avramov: tocco debole ed Astori libera. Il Cagliari approfitta di un’amnesia della difesa locale e trova il pari con Sau, che beffa Perin in uscita con un preciso pallonetto al 36’. Il signor Celi manda le due squadre negli spogliatoi dopo 1’ di recupero.

Riprendono le ostilità. In campo, gli stessi ventidue che hanno chiuso i primi 45' di gioco. Dopo poco più di un minuto, Sculli rinvia in modo scomposto e colpisce Pisano al volto con il piede di richiamo. L'esterno cagliaritana viene portato fuori in barella, con il collo bloccato da un collare. Al suo posto, al 49', entra Perico. Al 53’, Ibarbo innesca Sau, che lavora un buon pallone, punta verso il centro, ma non inquadra di poco lo specchio della porta. Terzo ammonito del match: è De Maio, per fallo su Dessena al 55’. Primo cambio locale dieci minuti dopo, con Fetfatzidis che prende il posto di Sculli. Ora il Genoa ci prova con maggior insistenza. Parata per i fotografi di Avramov, che ferma l’incornata di Gilardino al 73’ con un volo plastico. A dieci dal termine, mister Gasperini sostituisce Bertolacci con De Ceglie. Questa mossa, pare voler dire che il Genoa potrebbe anche accontentarsi del pari, ma, un minuto dopo, il Cagliari passa in vantaggio con Ibarbo, che arriva per primo su una respinta di Perin e firma di sinistro l’1-2. Al minuto 83, Nenè entra al posto di Sau. Giallo a Dessena a due minuti dal termine. L’arbitro concede cinque minuti di recupero. Al 91’, ammonizione anche per Ibarbo. Il Genoa ci prova buttando la palla in mezzo all’area cagliaritana, ma nessuno tra i padroni di casa trova il guizzo per la deviazione vincente. Al 94’, buon spunto in contropiede per Ibarbo, che arriva davanti a Perin, ma calcia sul portiere in uscita bassa. Si chiude con un calcio di punizione battuto da Sturaro: tutti in area cagliaritana, anche Perin, la palla arriva a Gilardino, che di testa supera Avramov. Sarebbe il pareggio dei padroni di casa, ma ci sono cinque rossoblu in fuorigioco. Rete annullata ed immediato triplice fischio finale. Il cagliari sbanca il Marassi, tra i fischi del pubblico ed un accenno di rissa finale.

GENOA – CAGLIARI 1-2:
GENOA: Perin, Burdisso, De Maio, Marchese, Motta, Sturaro, Bertolacci (35'st De Ceglie), Antonelli, Konate, Gilardino, Sculli (20'st Fetfatzidis). (A disp. Bizzarri, Donnarumma, Antonini, Portanova, Gamberini, Cofie, Cabral Tavarez, Held, Vrsaljko). Allenatore Giampiero Gasperini.
CAGLIARI: Avramov, Pisano (4'st Perico), Rossettini, Astori, Avelar, Dessena, Conti, Eriksson, Ibraimi, Sau (38'st Nenè), Ibarbo. (A disp. Silvestri, Oikomonou, Tabanelli, Cossu, Cabrera). Allenatore Ivo Pulga.
ARBITRO: Domenico Celi di Bari.
RETE: 3' De Maio, 36' Sau, 36'st Ibarbo.

Le Partite della Trentaquattresima Giornata:
Atalanta – Verona 1-2
Catania – Sampdoria 2-1
Chievo Verona – Sassuolo 0-1
Genoa – Cagliari 1-2
Lazio – Torino 3-3
Milan – Livorno 3-0
Parma – Inter 0-2
Udinese – Napoli 1-1
Juventus – Bologna (ore 18.30)
Fiorentina – Roma (21)

La Classifica: Juventus* 87; Roma* 79; Napoli 68; Fiorentina* 58; Inter 56; Milan e Parma 51; Lazio, Torino e Verona 49; Atalanta 46; Sampdoria 41; Genoa ed Udinese 39; Cagliari 36; Chievo Verona 30; Bologna* e Sassuolo 28; Livorno 25; Catania 23. (* una partita in meno).