«Toccare con mano le criticità, ascoltare le problematiche dalla viva voce degli operatori e verificare l’adeguatezza di strutture e attrezzature in vista del tavolo sulle emergenze in programma il 30 aprile a Cagliari». Così, l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu definisce, in sintesi, l’obiettivo dei sopralluoghi ai pronto soccorso dei presidi sanitari dell’area di Cagliari nei giorni di Pasqua e nel lunedì dell’Angelo
CAGLIARI - «Toccare con mano le criticità, ascoltare le problematiche dalla viva voce degli operatori e verificare l’adeguatezza di strutture e attrezzature in vista del tavolo sulle emergenze in programma il 30 aprile a Cagliari». Così, l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu definisce, in sintesi, l’obiettivo dei sopralluoghi ai pronto soccorso dei presidi sanitari dell’area di Cagliari nei giorni di Pasqua e nel lunedì dell’Angelo. «È stata anche un’occasione - spiega Nieddu - per portare gli auguri, il saluto e la vicinanza delle istituzioni regionali agli operatori sanitari, sempre in prima linea, anche durante le festività».
Domenica, l’assessore regionale ha fatto visita ai Pronto soccorso dell’Ospedale Santissima Trinità e dell’Ospedale Marino ed alla Centrale operativa del 118. Presenti anche il deputato Guido De Martini, membro della Commissione Sanità alla Camera, il direttore dell’Area socio sanitaria locale di Cagliari Luigi Minerba ed il responsabile dei Pronto soccorso dell’Assl di Cagliari Giorgio Pia.
Lunedì (oggi), è stata la volta dei Pronto soccorso dell’Ospedale Brotzu e del Policlinico Universitario Duilio Casula. «Siamo al lavoro per realizzare ricognizioni di questo tipo - conclude l’assessore Mario Nieddu - su tutta la rete sanitaria dell’Isola. Sin dal primo giorno del mio mandato, ho precisato che non ci saremo chiusi nel palazzo, ma avremo studiato ogni soluzione ai problemi attraverso un contatto diretto col territorio, c’è tanto da fare, ma resto convinto che questa sia la strada giusta».
Nella foto: l'arrivo al Santissima Trinità
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