Red
19 aprile 2019
Ritrovato residuato bellico a Sassari
Gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e sociale, su richiesta della proprietaria dell’appartamento sono intervenuti poiché, nella fasi di trasloco, la proprietaria ha trovato in un armadio, custodito in una scatola in vimini, due pistole, alcuni proiettili ed una granata di artiglieria di fabbricazione austriaca, del diametro di 37millimetri e di circa 15centimetri di lunghezza, presumibilmente risalente al primo conflitto mondiale
SASSARI – Ieri mattina (giovedì), la Polizia di Stato di Sassari è intervenuta in un appartamento di una signorile palazzina del centro cittadino, dove era stato rinvenuto un proietto della Prima guerra mondiale. Gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e sociale, su richiesta della proprietaria dell’appartamento sono intervenuti poiché, nella fasi di trasloco, la proprietaria ha trovato in un armadio, custodito in una scatola in vimini, due pistole, alcuni proiettili ed una granata di artiglieria di fabbricazione austriaca, del diametro di 37millimetri e di circa 15centimetri di lunghezza, presumibilmente risalente al primo conflitto mondiale.
Da quanto dichiarato dalla donna, l’abitazione era in uso a sua madre ed al momento risultava disabitata dopo il decesso di quest’ultima. Gli artificieri del quinto Reggimento Genio guastatori della Brigata Sassari di Macomer sono intervenuti per le operazioni di bonifica dell’ordigno che, una volta recuperato, con le dovute cautele lo hanno trasportato in una località individuata allo scopo, e fatto brillare.
Con questo quarto intervento nel corso dell’anno, il Reggimento Genio esprime al meglio la capacità “dual-use” dell’Esercito, impiegando i propri militari, oltre che nei classici compiti istituzionali, anche nel corso di operazioni di supporto alla collettività, come le bonifiche di ordigni inesplosi ed il supporto alle popolazioni in caso di pubbliche calamità.
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