ALGHERO - Nessuna sostanziale novità per la città di Alghero: oggi le polemiche ruotano attorno all'opuscolo illustrato recapitato con 8mila copie nelle case degli algheresi. Nelle intenzioni dell'Amministrazione, trattasi di un atto di semplice comunicazione istituzionale e trasparenza, che affianca gli obblighi di legge previsti dalla formale compilazione dei prestampati ministeriali e difficilmente leggibili regolarmente depositati e pubblicati nella sezione trasparenza del sito istituzionale, inviati agli organi di controllo, come impone la legge.

Ma la scelta non piace a parte dell'opposizione, seppur trattasi di pubblicazione formale, dove a ben gurdare non compare il sindaco (neppure il suo nome). Così la relazione di fine mandato che la Giunta comunale di Alghero guidata da Mario Bruno ha stampato e diffuso arriva alla Corte dei Conti. Nunzio Camerada di Forza Italia, Roberto Ferrara del Movimento Cinque Stelle, Monica Pulina e Maurizio Pirisi del Gruppo misto e Donatella Marino dell'Udc hanno firmato un formale esposto con cui chiedono che siano i giudici contabili a stabilire se i 15mila euro (più Iva) impegnati per la realizzazione grafica, la stampa e la divulgazione della relazione sono giustificabili.

Questa mattina in occasione di una conferenza stampa convocata nella sala del Municipio, il consigliere forzista Camerada (solo davanti ai giornalisti) ha precisato come secondo lui non si tratti di un obbligo di legge, molto più semplicemente di una una «brochure promozionale». Immediata la replica del primo cittadino: «Che un consigliere e un partito come Forza Italia si preoccupi perché l'Amministrazione col resoconto del suo operato entri nelle case dei cittadini è un fatto abbastanza preoccupante».

Il sindaco infatti si dice «orgoglioso di guidare un Ente oggi più moderno ma soprattutto molto più trasparente rispetto al passato. Economicamente solido perché tra le altre cose ha saputo tagliare le spese superflue, come certificato col bilancio appena approvato, anche per la comunicazione istituzionale, ma ha garantito la massima imparzialità comunicando sempre, con grande professionalità e tempestività, tutto a tutti. Un obbiettivo che si è potuto raggiungere anche grazie all'implementazione di nuovi canali, strumenti e piattaforme che ci hanno consentito di raggiungere nuovi e sempre più numerosi cittadini».

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