Il risultato sull´intera circoscrizione alle elezioni regionali consacra Michele Pais e la Lega. Niente da fare per Tedde e Forza Italia che perdono anche il duello tutto interno alla destra locale
ALGHERO - Il guanto di sfida lanciato dalla Lega, e da Michele Pais in particolare all'indirizzo di Forza Italia, ma più precisamente a quello del suo leader, Marco Tedde, era certamente uno dei motivi d'interesse politico-elettorale che si nascondeva più a destra, dietro il voto di febbraio nella città di Alghero [
LEGGI]. Tanto che, dopo una prima amara constatazione per un primato solo cittadino, la realtà per Forza Italia, se non dovesse arrivare un ruolo nell'esecutivo Solinas, è di quelle da dimenticare in fretta.
Oltre al risultato algherese, ben al di sotto delle aspettative
forziste se si guarda soprattutto al dato del 2014, arriva il dato sull'intera circoscrizione provinciale che consacra, a sorpresa, Michele Pais. Tanto che Tedde perde un po ovunque la sfida sulle preferenze. Da Porto Torres a Olmedo, Sennori, Ittiri e Thiesi passando per Ossi, Uri, Usini e perfino Sorso e Castelsardo. Villanova, Osilo, Pattada e Ploaghe gli unici paesi a dare qualche lieve soddisfazione all'ex consigliere regionale forzista.
Nonostante manchi ancora l'ufficialità a causa dei noti problemi riscontrati sui conteggi definitivi, il distacco tra i due sfidanti è attestato in più di 400 voti: poco meno di 3000 quelli accreditati a Marco Tedde, circa 3400 quelli per Michele Pais, che stravince anche a Sassari (692 a 269 con tre sezioni mancanti). Si conferma insomma un colpo durissimo quello assestato a Forza Italia dall'addio di Pais. Col neo consigliere regionale che adesso ambisce apertamente ad allargare la base e la leadership di area, anche in vista delle elezioni amministrative algheresi di fine maggio.
Dopo aver già opzionato l'appoggio, risultato importante, del consigliere Maurizio Pirisi in occasione delle recenti votazioni [
LEGGI], le ultime indiscrezioni portano a credere che inizialmente l'onorevole Pais non lascerà lo scranno di via Columbano. Prendendosi tutto il tempo consentito dalla normativa regionale vigente sul doppio incarico: al suo posto entrerebbe infatti Federica Caboni, prima dei non eletti in
Fi, attualmente poco attinente agli obbiettivi di crescita leghista su Alghero.