Red
7 febbraio 2019
Merci contraffatte: sequestro a Cagliari
Nel prosieguo delle quotidiane attività di controllo finalizzate al contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale, le Fiamme gialle del Comando provinciale hanno effettuato diversi interventi che hanno interessato il capoluogo
CAGLIARI - Nel prosieguo delle quotidiane attività di controllo finalizzate al contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale, le Fiamme gialle del Comando provinciale di Cagliari hanno effettuato diversi interventi che hanno interessato il capoluogo. Durante un servizio di perlustrazione, i Baschi verdi di Cagliari, nella centralissima Via Manno, hanno individuato un bengalese intento alla vendita di calamite, cinture, foulard, cappellini ed occhiali, per complessivi 174 articoli, in violazione alla normativa regionale vigente, in quanto privo della licenza per il commercio nelle aree pubbliche.
Sempre nel capoluogo, le Fiamme gialle di Cagliari ed Iglesias hanno rinvenuto un borsone ed una busta di plastica abbandonati da ignoti vicino alla fermata degli autobus in Piazza Matteotti. All’interno, sono stati rinvenuti sessantaquattro articoli tra capi di abbigliamento e scarpe, recanti marchi contraffatti di famose aziende quali “Armani”, “Guess”, “Adidas” e “Nike”. In Via Roma, i finanzieri hanno rinvenuto abbandonati da un gruppo di extracomunitari, datisi alla fuga alla vista dei militari, trentacinque articoli tra capi d’abbigliamento ed accessori riportanti marchi contraffatti riconducibili ai noti brand quali “Nike”, “Louis Vuitton”, “Prada”, “Chanel” e “Michael Kors”. Nello scalo aeroportuale di Elmas, le Fiamme gialle, con i funzionari doganali, hanno trovato un cittadino di nazionalità italiana, proveniente da Istanbul, via Fiumicino, in possesso di cinque orologi dei marchi “Rolex”, “Panerai” ed “Audemars Piguet”, ed altri trentotto articoli tra accessori e capi di abbigliamento del brand “Philipp Plein”, abilmente contraffatti, che, laddove originale, avrebbero avuto un valore oltre 100mila euro.
A Carbonia, i militari, a seguito di un controllo effettuato in una società con sede nella cittadina mineraria, hanno rinvenuto 384 giocattoli in violazione alla normativa sulla sicurezza dei giocattoli essendo privi di marcatura “Ce” ovvero apposta in modo non visibile, leggibile ed indelebile. Il titolare è stato destinatario di una sanzione amministrativa fino ad un massimo di 10mila euro. Questi risultati si sommano a quelli già ottenuti dai militari nelle ultime domeniche quando, con le pattuglie della Polizia municipale e dei Carabinieri, hanno effettuato dei veri e propri blitz nel mercatino di Viale Trento, trovando complessivamente circa duecento articoli tra capi d’abbigliamento ed accessori di note marche di alta moda, tra cui “Gucci”, “Louis Vuitton”, “Armani”, “Fendi”, “D&G”, “Dior”, “Bulgari”, “Liu Jo” e “Burberry”. Parte della merce era stata trovata in possesso di un senegalese, segnalato alla locale Autorità giudiziaria, mentre un'altra persona è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale.
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