Il sindaco di Cagliari ha sciolto la riserva che da tempo lo indicava come candidato presidente della Regione autonoma della Sardegna per la Coalizione di Centrosinistra e ha accolto l´invito che da più parti dell´Isola, sindaci in testa, gli arrivava da mesi
MILIS - «Metto la mia persona a disposizione della Sardegna e dei sardi». Con questa frase, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda ha sciolto la riserva che da tempo lo indicava come candidato presidente della Regione autonoma della Sardegna per la Coalizione di Centrosinistra e ha accolto l'invito che da più parti dell'Isola, sindaci in testa, gli arrivava da mesi. Ma per Zedda, questo fatto a Milis è solo il primo passo per ambire a diventare “sindaco della Sardegna”. Infatti, la decisione finale spetterà al tavolo del Centrosinistra, che dovrà prendere una decisione univoca e condivisa. Certo, la disponibilità dichiarata dal primo cittadino cagliaritano è per lui una pesante “golden share” nel processo di candidatura per le Elezioni regionali in programma nel febbraio 2019. A sostenere il sindaco di Cagliari, infatti, c'è una schiera di oltre cento sindaci sardi.
Nella foto: un momento dell'incontro
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