Skin ADV
Olbia 24
Notizie    Video   
NOTIZIE
Olbia 24 su YouTube Olbia 24 su Facebook Olbia 24 su Twitter
Olbia 24notizieolbiaSpettacoloConcerti › Al via le Isole che parlano
Red 3 settembre 2018
Al via le Isole che parlano
Da oggi a domenica 9 settembre, Palau ospiterà la 22esima edizione del Festival internazionale. La manifestazione si è aperta venerdì, ad Arzachena, con Aspettando Isole che parlano


PALAU - Successo per l’anteprima del festival “Isole che parlano”, proposta venerdì ad Arzachena. La collaborazione tra l’associazione Sarditudine ed il Comune, fortemente cercata dall’assessore comunale alla Cultura Valentina Geromino, germogliata all’interno della giornata “Estate in fiore” e parte della rassegna “Arzachena summer festival”, ha introdotto il pubblico in quello che sarà il target della 22esima edizione di Isole che parlano.

Matteo Pastorino, al clarinetto e clarinetto basso, ha proposto in Solo una produzione originale nel sito archeologico di Coddhu ‘Ecchiu (monumento introdotto dall’archeologa Silvia Ricci) con un set minimale, profondamente rispettoso del contesto naturalistico, allestito ai piedi della stele. Pastorino, sardo, ma parigino di adozione, ha presentato il suo ultimo album “Suite for Modigliani”, interpretato per la prima volta da solista. Amedeo Modigliani, che visse a contatto con le avanguardie parigine degli inizi del Novecento, elaborò uno stile inconfondibile: pur alimentandosi del cubismo e del futurismo, riuscì a creare un tratto di unione con il classicismo e l’arte africana, arrivando a differenziarsi con una poetica propria. Matteo Pastorino trasla tutto questo sul piano musicale basando la sua performance su un utilizzo melodico dei clarinetti ed accompagnandosi con un uso misurato dell’elettronica (loop station e delay): un set caratterizzato da tinte tenui e colori pastello, concluso con il brano “Coddhu ‘Ecchiu”, dedica alla Tomba dei giganti.

Di taglio diametralmente opposto il set successivo, allestito nel belvedere della Chiesa Santa Chiara, del trio Baa box, capitanato da Leila Martial, una delle cantanti jazz più interessanti emerse nella scena creativa europea contemporanea. La band francese caratterizza la sua performance con un perfetto equilibrio tra improvvisazione e forma canzone. Un elemento di originalità è la capacità di Baa Box di lavorare creativamente sull’assenza del basso. La funzione è assunta ora dal batterista Eric Perez (che lavora sulla pulsazione con un drumming elegante e contemporaneamente in modo sorprendente realizza le linee gravi con il basso vocale) ora dal chitarrista Pierre Tereygeol (che sostiene l’architettura del trio con fraseggi e riff poliritmici, creando un crescendo ipnotico che si interseca con lo scat contemporaneo della Martial).

L’esibizione del trio, in prima nazionale, ha trascinato il pubblico nell’esecuzione della suite “Babel”: un coinvolgente concerto in equilibrio tra post rock, forma canzone, musica contemporanea e, anche in questo caso, supportato con maestria dall’uso dell’effettistica analogica e digitale. Soddisfazione da parte dei direttori artistici Paolo e Nanni Angeli: “crediamo che la collaborazione con il Comune di Arzachena rappresenti un importante punto di incontro tra le comunità confinanti. Siamo molto soddisfatti per la collaborazione e auspichiamo di solidificare in futuro il sodalizio tra Sarditudine e l’Assessorato alla cultura”. Il festival ora si sposta a Palau. Appuntamento con i Laboratori a misura di bambini e ragazzi, da oggi (lunedì) a mercoledì 5 settembre. Imperdibile la mostra “L’inganno del vero”, di Sandro Becchetti, che verrà inaugurata giovedì 6. Appuntamento con “Isole che parlano di musica”, sempre giovedì, con l’inizio della sezione musicale della 22esima edizione.

Nella foto: il trio Baa box
Commenti
21:00
Secondo appuntamento in calendario per la settima edizione di JazzAlguer, la rassegna organizzata ad Alghero (Ss) dall´associazione culturale Bayou Club-Events con la direzione artistica del batterista Massimo Russino
14/5/2024
Protagonista sul palco del jazz club Poco Loco in via Gramsci il cantautore e polistrumentista Nilo, vincitore della scorsa edizione del contest per giovani talenti JazzAlguer Mediterrani, evento immancabile e qualificante di ogni edizione della rassegna
14/5/2024
L’organo “Tamburini” della basilica sarà stavolta suonato da Przemyslaw Kapitula, originario di Varsavia e uno dei più noti organisti in Polonia. Appuntamento venerdì 17 maggio


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)