E´ partito nel Nuorese il progetto regionale per mappare la copertura radio dei sentieri turistici del Supramonte di Orgosolo e di Urzulei. Per due giorni, collaborano all´iniziativa dieci associazioni del volontariato di Protezione civile, una squadra locale del Corpo forestale e dell´agenzia Forestas, gli uffici territoriali di Nuoro e Lanusei, il Soccorso alpino e le due Amministrazioni comunali
ORGOSOLO - Mappare la copertura del sistema radio regionale nei sentieri turistici del Supramonte di Orgosolo ed Urzulei per accertare zone d'ombra ed acquisire informazioni necessarie in fase di soccorso. È l'obiettivo di un progetto della Direzione regionale della Protezione civile in programma ieri ed oggi (giovedì). All'iniziativa collaborano dieci associazioni del volontariato di Protezione civile, una squadra locale del Corpo forestale e dell'agenzia Forestas, gli uffici territoriali di Nuoro e Lanusei, il Soccorso alpino e le Amministrazioni comunali di Orgosolo ed Urzulei.
«Nella quotidiana attività di soccorso in escursione, assume una importanza fondamentale la possibilità di tracciare il percorso di un escursionista», spiega l'assessore regionale della Difesa dell'ambiente, con delega alla Protezione civile, Donatella Spano, che si congratula con tutti i partecipanti per l'importante lavoro in corso. «Grazie al progetto, attraverso i fondi Por 2013/2017 – sottolinea l'esponente della Giunta Pigliaru - i Comuni coinvolti hanno la possibilità di dotarsi di apparecchiature di comunicazione in grado di migliorare la sicurezza dei percorsi montani e di trekking più frequentati dai turisti a partire dalla primavera e sino ad autunno inoltrato».
Spano ha voluto ringraziare in particolare tutti i volontari coinvolti in un progetto complesso che chiama all’esercitazione anche la nuova sala radio regionale di Cagliari. Infatti, in Via Biasi turneranno gli operatori radio delle associazioni Fraternità della Misericordia di Cagliari, Nucleo operativo Orsa e Procivarci di Assemini, Paff ed Era di Quartu Sant'Elena. Nelle centrali operative di Funtana Bona, ad Orgosolo, e nella palestra comunale di Urzulei, saranno invece in turno i volontari di Avpc Sarrabus Gerrei di Villaputzu, quelli dell'associazione Era di Lanusei e della Procivarci di Assemini. A percorrere a piedi ed in auto i sentieri turistici da testare, simulando inoltre la ricerca dispersi anche con i droni, ci saranno altri volontari e le unità cinofile. Infatti, arrivano da Cagliari gli operatori di Arcus, con quattro cani da soccorso, e di Sardegna Rescue Dog di Capoterra, con altri due animali. Infine, nel Supramonte sono presenti le associazioni Volontari senza frontiere di Meana Sardo, Avpc di Gadoni, S’Alasi di Tonara, Vab Nuoro, Aso Oliena, Croce verde Orgosolo, So.Sa.Go. Gonnesa e Psicologi per i popoli Sardegna di Cagliari.
Commenti