La Sardegna ed altre Regioni italiane chiedono un incontro con il ministro degli Interni. «Chiediamo il rispetto degli impegni assunti nella scorsa Legislatura», dichiara l´assessore regionale agli Affari generali Filippo Spanu
CAGLIARI - «La Sardegna ha condiviso con le altre Regioni il documento con la richiesta di un incontro con il ministro dell’Interno Matteo Salvini sulle questioni che riguardano i flussi migratori e l’accoglienza dei richiedenti asilo. Si tratta di un passaggio significativo nel quadro del confronto che i territori vogliono avviare con il Governo e in linea con la nostra richiesta all’Esecutivo di mantenere fede agli impegni assunti nella scorsa legislatura».
Lo ha dichiarato l’assessore regionale agli Affari generali Filippo Spanu, che ha preso parte a Roma, in rappresentanza del presidente della Regione autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru, ai lavori della Conferenza delle Regioni. Nel documento, sono indicati i punti che le Regioni portano all’attenzione del ministro Salvini.
«Chiaramente – sottolinea Spanu – si parte dal rispetto degli accordi sulle quote di ripartizione dei richiedenti asilo e, per la Sardegna, sulla necessità di garantire una corretta attuazione degli interventi finalizzati a bloccare la rotta illegale proveniente dall’Algeria anche tramite l’attivazione del Cpr nei tempi e modi stabiliti dagli accordi firmati dal presidente delle Regione, che si devono applicare per un numero non superiore ai novanta ospiti per volta e massimo novanta giorni». Nei prossimi giorni, la Regione Sardegna invierà sugli specifici punti una apposita nota al Gabinetto del ministro.
Nella foto: un momento dell'incontro
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