«Servizio Anticorruzione inoperativo ad Alghero» denuncia Michele Pais. «Uffici addirittura rafforzati negli ultimi anni» ribatte l´Amministrazione comunale che lascia intendere di trattarsi di "fake-news"
ALGHERO - «Servizio Anticorruzione inoperativo ad Alghero. Non abbiamo più parole per descrivere lo sfascio di questa Amministrazione». E' la denuncia chiara e netta di Michele Pais, il leader della minoranza in Consiglio comunale che dopo l'addio a Forza Italia e l'approdo alla Lega di Matteo Salvini si distingue per un'opposizione intransigente alla Giunta guidata da Mario Bruno. «Uffici addirittura rafforzati negli ultimi anni» ribatte a strettissimo giro di posta l'Amministrazione comunale che lascia intendere di trattarsi di vera e propria "fake-news".
Botta e risposta a vetriolo. «Come sempre abbiamo denunciato, l'incapacità di questa Amministrazione si manifesta in ogni azione ed atto che pongono in essere. L'ultimo caso è quello dell'importante funzione del responsabile in materia di trasparenza e anticorruzione. La Giunta comunale, dopo aver fatto, come nel suo più tipico stile roboante, una delibera ridondante ed infarcita di azioni ed attività, viene miseramente sbugiardata dalla Dirigente, Dott.ssa Caria, incaricata dell'importante servizio, la quale si affretta a sottolineare l'assoluta impossibilità operativa della deliberazione» sottolinea Pais.
«In merito all'attuazione normativa in materia di trasparenza e prevenzione della corruzione, si precisa che l'ufficio - come facilmente desumibile da tutti gli atti in materia - negli ultimi anni è stato addirittura rafforzato progressivamente con risorse di personale prima non presenti» è la chiara replica che giunge da Porta Terra. «Ora non solo l'opposizione ma anche la stessa struttura comunale, prende le distanze dalla amministrazione, denunciando formalmente le irregolarità amministrative, che evidentemente non sono più tollerabili» ribatte Michele Pais.
«Anche l'ultima delibera della Giunta comunale dello scorso 22 maggio, tende in maniera inequivocabile ad assicurare ogni utile supporto al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), affinché possa svolgere in maniera ottimale le attività inerenti agli adempimenti derivanti dalla normativa, a garanzia di tutta l’Amministrazione comunale» la contro replica con stoccata finale: si respinge con forza ogni contestazione di operatività dell’ufficio che anzi, al contrario, è stato rafforzato e gode della massima attenzione da parte dell’Amministrazione.
Foto d'archivio
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