Red
26 aprile 2018
Rapina a Thiesi, c´è il colpevole
I Carabinieri del Nucleo Operativo di Bonorva e della Stazione di Thiesi hanno individuato l’autore di una rapina in abitazione risalente al 2012, che aveva visto vittima un´allora 85enne
THIESI - Il 7 maggio 2012, Maria Pilichi, all’epoca dei fatti 85enne, era stata vittima di una vile e brutale aggressione a scopo di rapina nella propria abitazione di Thiesi. A distanza di sei anni, uno dei rapinatori è stato individuato e denunciato.
Quella notte, due malavitosi si erano introdotti in casa della vittima aggredendola nel sonno, tentando di immobilizzarla, l’avevano afferrata per la gola e chiuso la bocca con un cuscino, cercando di vincere la forte resistenza dell’anziana, fino a scaraventarla a terra proseguendo lì un’azione talmente violenta da procurarle la frattura di due costole. L’anziana si era arresa soltanto dopo che le erano venute a mancare le forze, ma nel frattempo era riuscita a graffiare la mano di un rapinatore. Seppur dolorante, era rimasta cosciente e dopo essersi accorta che i malviventi erano andati via si era rivolta ad una vicina per dare l’allarme. L’abitazione era stata messa completamente a soqquadro per racimolare un bottino che non superava i 400euro.
Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Operativo di Bonorva e della Stazione di Thiesi, subito avviate, avevano individuato una cerchia di sospettati, ma solo gli accertamenti biologici del Reparto investigazioni scientifiche di Cagliari, con la comparazione del dna, hanno consentito di acquisire una prova determinante nei confronti di un 28enne disoccupato ittirese, in capo al quale la Procura della Repubblica di Sassari ha emesso l'avviso di chiusura indagini. Le indagini però sono tutt’altro che concluse per assicurare alla giustizia anche il secondo rapinatore.
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