Confermato il trend di crescita costante dal mese di aprile. +11% a luglio e ottime prospettive per la bassa stagione. Regione e management impegnati sulla destagionalizzazione. A breve i primi bandi per Madrid, Barcellona, Amsterdam, Londra, Parigi, Napoli e Venezia
ALGHERO - L'aeroporto di Alghero ricomincia a volare sul serio. +11% di traffico rispetto alle stesso periodo dello scorso anno e prospettive di crescita ulteriore confermate dalla rinnovata attenzione dell'assessorato al Turismo che investe sulla destagionalizzazione [
LEGGI], andando a completare lo sforzo del management, tutto orientato a diversificare le rotte e ampliare il numero dei vettori sullo scalo.
Crescita passeggeri, destagionalizzazione e prospettive per il territorio: proprio di questo si è parlato ieri sera (giovedì) nella rinnovata aerostazione algherese, nel corso del blitz che il Presidente della Regione Francesco Pigliaru, insieme al sindaco Mario Bruno, ha effettuato al Riviera del Corallo. Accolti dal direttore generale Sogeaal Mario Peralda, la discussione ha riguardato tutti gli
asset su cui investe il management con rinnovata convinzione: al centro del tavolo l'iter di aggiudicazione a Blue Air della
Ct1, il percorso di apertura ad Alghero del secondo hub italiano della compagnia rumena con casa a Torino e l'avvio dei bandi sui mesi spalla con le rotte-obbiettivo su Madrid, Barcellona, Amsterdam, Londra, Parigi, Napoli e Venezia [
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«È un segnale di sviluppo importante e lavoriamo per consolidarlo già da questo autunno, quando Alghero accoglierà anche la nuova
CT1. Ora che l’aeroporto è stato messo in sicurezza e abbiamo un quadro più chiaro delle richieste di Bruxelles, si può lavorare con maggiori certezze - ha sottolineato Francesco Pigliaru - le prospettive sono più che buone per raggiungere e superare rapidamente i livelli del passato».
Nella foto: un momento dell'incontro tra Pigluaru, Bruno e Peralda ieri in aerostazione ad Alghero