Skin ADV
Olbia 24
Notizie    Video   
NOTIZIE
Olbia 24 su YouTube Olbia 24 su Facebook Olbia 24 su Twitter
Olbia 24notiziecagliariCulturaEnogastronomia › Sei giovani chef sardi alla conquista dell’America
Red 23 giugno 2017
Sei giovani chef sardi alla conquista dell’America
Entra nel vivo il progetto Taste to Taste. I ragazzi selezionati voleranno a New York per un’esperienza di studio e scambio di esperienze ideata e promossa dall’Aspal, in collaborazione con lo chef stellato Roberto Petza


CAGLIARI - Sei giovani aspiranti chef sardi alla conquista dell’America: è la seconda fase del progetto “Taste to taste, giovani chef per il made in Italy”, ideato e promosso dall’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro e cofinanziato dal Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, nel quadro del bando “Scambi Giovanili 2016”. Il progetto, patrocinato tra gli altri dal Ministero per le Politiche agricole e dalla Presidenza della Giunta regionale, entra nel vivo dopo la prima fase di selezione e formazione affidata dall’Aspal all’Accademia di Casa Puddu dello chef stellato Roberto Petza, che ha concluso il percorso residenziale in cucina con i giovani, tutti tra i diciotto ed i trentacinque anni, e li ha preparati per la loro esperienza negli Stati Uniti.

Da oggi (venerdì) e per una settimana, i giovani aspiranti chef sardi saranno a New York, dove incontreranno una squadra di junior chef americani, formati per il progetto dall’International culinary education, la più grande realtà formativa d’America del settore, e dall’Associazione italiana chef di New York, partner dell’Aspal. Insieme, parteciperanno ad eventi internazionali di promozione della cucina e dei prodotti italiani, visite studio nei centri di formazione di eccellenza, incontri informativi con i rappresentanti di istituzioni italiane all’estero e potranno sperimentare direttamente il lavoro nei ristoranti italiani dell’Associazione italiana chef di New York. La visita nella Grande Mela sarà anche l’occasione per l’Aspal di gettare le basi per intraprendere nuove collaborazioni con gli istituti e gli enti americani per successivi progetti di formazione e di mobilità professionale nella ristorazione.

«Il progetto si inserisce in uno dei settori portanti della nostra economia, il turismo di alta fascia e l’enogastronomia, e contribuisce a diffondere la cultura del cibo made in Italy e la conoscenza dei prodotti sardi nel mondo. Per l’Agenzia è un’importante occasione di scambio con istituti di altissimo livello del food internazionale, e apre nuove partnership che si aggiungono a quelle già da tempo in corso con Paesi come Spagna, Francia. Tutto questo nell’ottica di un incremento sempre maggiore delle attività internazionali dell’Aspal, che sempre più si muove in un contesto globale e in un mercato del lavoro che non può restare chiuso nei confini nazionali - sottolinea il direttore generale dell’Aspal Massimo Temussi - Attraverso questa esperienza i giovani aspiranti chef potranno aumentare considerevolmente il proprio livello di formazione e rientreranno con un’occupabilità accresciuta e che permetterà loro di inserirsi nelle realtà imprenditoriali top del settore».

Il programma newyorkese per i sei giovani chef sarà denso: saranno protagonisti al Summer Fancy food show, la più grande fiera agroalimentare del nord America e vetrina delle più importanti innovazioni del settore, e serviranno le loro creazioni all’evento “I love italian food & friends”, sotto la guida attenta dei maestri Petza e Solinas. Inoltre, visiteranno il “Culinary insitute of America”, il più importante campus americano per le professioni della ristorazione e dell'accoglienza, e grazie agli esperti dell’Istituto di commercio estero e dall’Enit, approfondiranno tutti gli aspetti manageriali sul business legato alla ristorazione nel nord America ed i trend del turismo enogastronomico. «Ho trovato sei giovani cuochi molto motivati che venivano da esperienze estremamente diverse tra loro – spiega chef Petza alla vigilia della partenza per New York - abbiamo lavorato principalmente sulle tecniche di cucina per dare la possibilità agli allievi di acquisire la padronanza su alcune lavorazioni che proporremo durante gli eventi della settimana a New York. La partecipazione di tutti è stata molto interessata e collaborativa e alla fine del percorso formativo, posso dire, che si è creato un gruppo di lavoro di grande qualità che sarà in grado di valorizzare la nostra cucina e i nostri prodotti nel confronto con gli omologhi americani».
Commenti
27/3/2024
La maggior parte dei capi sono andati a coprire i mercati del centro e nord Italia dove si registra una richiesta crescente: Lo comunica il Contas, consorzio di tutela dell’Agnello di Sardegna Igp
27/3/2024
Crisi e aumento dei prezzi non fermano la voglia dei sardi per i dolci artigianali. Sulle tavole isolane 243 specialità isolane della tradizione create da oltre 1.800 aziende
26/3/2024
Sono nove le aziende della Sardegna, con ben tredici oli Dop ed Extravergini, ad aver superato le selezioni regionali ed a concorrere alla XXXII edizione del premio nazionale Ercole Olivario 2024
26/3/2024
Primo posto in occasione dei Mario Solinas Quality Awards di Madrid. Il Premio del Consiglio Oleicolo Internazionale rappresenta un attestato di qualità privilegiato e autorevole, che va ad arricchire la “collezione” di riconoscimenti internazionali ottenuti già in questi primissimi mesi dell’anno


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)