Una giornata tra musica, natura, archeologia e gastronomia: domani, torna "Sa Dom´e S´orcu" alla Tomba dei Giganti di Is Concias, l´appuntamento di tarda primavera organizzato dalla cooperativa Forma e Poesia nel Jazz
CAGLIARI - Una giornata tra musica, natura ed archeologia: domani, domenica 28 maggio, torna (per la sesta volta) “Sa Dom'e S'orcu”, l'appuntamento di tarda primavera organizzato dalla cooperativa Forma e Poesia nel Jazz vicino alla Tomba dei Giganti di Is Concias, sito archeologico di grande interesse storico a poca distanza da Cagliari: posto all'interno del vasto comprensorio della foresta demaniale di Settefratelli, lo si raggiunge facilmente svoltando al chilometro 20,3 della Strada statale 125, in direzione Muravera, e seguendo poi le indicazioni sulla strada per San Pietro Paradiso. Il programma prevede, dalle ore 11, nella quiete dei lecci millenari, l'ascolto di Animals, uno dei capolavori della discografia firmata dai Pink Floyd, pubblicato giusto quarant'anni fa.
Alle 13, inizia il tipico pranzo campidanese, curato dalla Pro Loco di Quartucciu (pre prenotazioni, telefonare al numero 347/1340958). Poi, nel pomeriggio, spazio alla musica dal vivo, con quattro diverse proposte ad avvicendarsi, a partire dalle 16. Emanuele Garau, cantante ed interprete della musica tradizionale sarda, di cui è appassionato e studioso, accompagnato da Efisio Puddu all'organetto e Valentino Serra alla chitarra; Nicola Agus, musicista impegnato nella ricerca di un originale connubio tra culture e linguaggi musicali diversi in compagnia dei suoi soli strumenti: le launeddas, di cui è un autentico virtuoso, ma anche l'hulusi cinese, la cornamusa e l'organetto; ancora una voce, quella della cantante di Burcei Gabriella Cambarau, in un repertorio di brani di Maria Teresa Cau rivisitati col progetto Brebus, con Simone Onnis alla chitarra e Matteo Sedda alla tromba; altri suoni ed atmosfere con i Mambo Django (Samuele Dessì ed Andrea Murru alle chitarre e Diego Deiana al violino), formazione attiva dal 2011, che rende omaggio a Django Reinhardt, caposcuola ed icona del jazz manouche, cioè di quel genere musicale nato dall'incontro tra swing, tradizione francese e tzigana.
In programma, a partire dalle ore 9, anche un'escursione tra la Tomba dei giganti di Murta sterria e quella di Is Concias (a cura di Alla scoperta di...). Si può aderire telefonando al numero 348/9305607. “Sa Dom'e S'orcu” è organizzata dalla cooperativa Forma e Poesia nel Jazz, con il contributo degli Assessorati della Pubblica istruzione e del Turismo della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna, con la collaborazione di Coldiretti Cagliari-Campagna Amica, cantina Colline del Vento, Pro Loco Quartucciu ed Alla scoperta di...
Nella foto: Gabriella Cambarau
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