Red
20 aprile 2017
Pasquetta alcoolica: cinque denunce
Nella notte tra lunedì e martedì, una volante del Commissariato di Pubblica sicurezza di Siniscola è intervenuta al Tph, dove era stato segnalato un gruppo di giovani che stavano danneggiando il locale di Budoni
BUDONI – Poco oltre la mezzanotte di martedì, una volante del Commissariato di Pubblica sicurezza di Siniscola impegnato nel servizio di controllo del territorio, è intervenuta nel locale Tph di Budoni, dove era stato segnalato un gruppo di giovani che stavano danneggiando il locale, creando tutti i presupposti di un pericolo di rissa con gli altri clienti. Pronto l’intervento degli agenti di Polizia che capito che si trattava, in pratica, di un raid vandalico, hanno acquisito le descrizioni degli autori e la loro direzione di fuga e, a circa 300metri dal locale, sono riusciti ad intercettare e fermare cinque persone, che hanno ammesso di aver avuto poco prima dei problemi con i proprietari del Tph, perché non gli avevano voluto somministrare bevande alcoliche.
I poliziotti, nel ricostruire la vicenda, hanno accertato che i cinque, una volta entrati nel locale già visibilmente ubriachi, erano andati in escandescenza nel momento in cui personale del bar li aveva invitati a desistere dal consumare ulteriori bevande alcoliche. Quindi, in evidente stato d’ebbrezza, avevano aggredito prima i dipendenti del bar e poi, aver rovesciato bicchieri e tavolini, si erano impossessati di alcune parti di un “fungo elettrico” (utilizzato nei mesi invernali per riscaldare l’ambiente), con cui minacciavano la cinquantina di clienti presenti, di cui (per fortuna) nessuno è rimasto ferito anche se, stando alle testimonianze, è stata molta la paura per tutti i presenti.
Espletata tutta l’attività investigativa , gli agenti del Commissariato di Pubblica sicurezza di Siniscola, sono riusciti a ricostruire l’intera vicenda. A quel punto, un 51enne, un 24enne, un 22enne, un 28enne ed un 48enne sono stati denunciati, in stato di libertà, per il reato di danneggiamento in concorso, non escludendo che a carico degli stessi verranno adottate misure di prevenzione da parte del questore di Nuoro per dare un forte segnale al rispetto della legalità sul territorio.
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