Concluso a Sorso il primo ciclo di insegnamenti sull’educazione alimentare organizzato dalla Coldiretti Sassari in collaborazione con i produttori dei mercati Campagna Amica. Nuovi appuntamenti a Sassari, Alghero ed Olmedo
SORSO - Si è concluso il primo ciclo di insegnamenti sull’educazione alimentare organizzato dalla Coldiretti Sassari in collaborazione con i produttori dei mercati Campagna Amica. I bambini della scuola dell’infanzia Cappuccini di Sorso, al termine delle lezioni, sono stati premiati nella splendida cornice del mercato in piazza Garibaldi. I giovani alunni hanno ricevuto un attestato di partecipazione alle lezioni mentre alle maestre è stato offerto un omaggio floreale. La giornata conclusiva del progetto “Coldiretti arriva nelle scuole” ha visto la partecipazione del sindaco del Comune di Sorso, Giuseppe Morghen, dell'assessore alla Pubblica Istruzione, Raffaela Barsi, dell'assessore alle Attività Produttive, Pierluigi Spanu.
Il prossimo appuntamento del progetto ideato e realizzato dalla Coldiretti Sassari vedrà come protagonisti i bambini della scuola dell’infanzia di via Oriani. Sabato mattina, tra gli stand dell’Emiciclo Garibaldi a Sassari, riceveranno un attestato di partecipazione alle lezioni e prepareranno un piccolo dono da regalare ai propri papà con un giorno di anticipo rispetto alla festa a loro dedicata. Le due premiazioni di questa settimana non sono l’atto conclusivo del progetto sull’educazione alimentare nelle scuole, anzi. A partire dalla settimana prossima lo staff della Coldiretti sarà di nuovo sul territorio per insegnare ad altri bambini delle scuole dell’infanzia di Sassari, Sorso, Alghero, Olmedo e Santa Maria la Palma l’importanza di questi temi.
«Il nome della Coldiretti e i colori gialli della nostra associazione sono sinonimo di qualità alimentare e di territorialità del prodotto. Ed è per questo il nostro impegno è diffuso lungo tutta la provincia e si rivolge a un ampio ventaglio di interlocutori – spiega il presidente della Coldiretti Sassari, Battista Cualbu. Con il progetto “Coldiretti arriva nelle scuole” cerchiamo di rivolgerci contemporaneamente sia a una futura classe di consumatori, offrendogli le basi per un consumo consapevole, sia alle loro famiglie che quotidianamente compiono delle scelte alimentari. Siamo sicuri che questa politica, trasparente e informativa, possa generare nei prossimi anni una maggiore sensibilità sia sulla stagionalità sia sulla provenienza del prodotto».
Foto d'archivio
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