Red
11 marzo 2017
Sassari: Cinderella a teatro
Martedì e mercoledì, triplo appuntamento al Verdi con il Progetto scuole di Teatro e/o musica. Andrà in scena “Cinderella: Opera in due atti per giovani esecutori”, di Peter Maxwell Davies, con l´Orchestra giovanile della Sardegna del Conservatorio Canepa diretta da Andrea Ivaldi. Regia ed allestimento scenico di Giovanni Carroni
SASSARI - Prosegue al Teatro Verdi la nuova rassegna teatrale-musicale dedicata alle scuole ed organizzata dalla cooperativa Teatro e/o Musica che gestisce ora lo storico teatro di Sassari. La stagione, studiata appositamente per gli studenti con un target che va dai tre anni in su, consolida le preziose collaborazioni con il Conservatorio Canepa di Sassari e altre istituzioni musicali del territorio.
Dopo il successo dei primi due appuntamenti, si prosegue martedì 14 (alle ore 10 ed alle 20.30) e mercoledì 15 marzo (alle 10), con “Cinderella: Opera in due atti per giovani esecutori”. Il progetto è di Peter Maxwell Davies, direttore della Royal Philarmonic Orchestra di Londra e della Bbc Philarmonic di Manchester, compositore di fama molto apprezzato per le accuratissime partiture sinfoniche e le opere di teatro musicale pensate appositamente per bambini e ragazzi. Scritta tra il 1979 ed il 1980 quest’opera è un libero adattamento della celebre fiaba di “Cenerentola”. Regia ed allestimento scenico sono di Giovanni Carroni. Protagonisti, l’Orchestra giovanile del Conservatorio di Sassari diretta da Andrea Ivaldi, i solisti del Complesso vocale di Nuoro direttore Franca Floris, il Coro delle voci bianche della Corale Luigi Canepa di Sassari (direttore Salvatore Rizzu) ed il Coro del secondo Circolo didattico Porcellana di Sassari (coordinatore Sabrina Fadda). L'età consigliata è dai cinque ai dodici anni. Fonica e luci Marcello Cubeddu. In collaborazione con la scuola Civica di Musica di Nuoro.
In questa versione moderna della classica fiaba di Perrault, Cinderella (il nome in inglese di Cenerentola) è una ragazza alla pari che arriva in treno in città per servire nella casa della vedova Grumble. Il ruolo delle sorellastre qui è svolto dalle tre figlie della vedova, Medusa, Hecate e Dragonia, tanto pigre quanto brutte ed egoiste. Non sarà la fata, ma l’astuto gatto di casa ad accorgersi della bontà di Cinderella, ed a procurarle l’abito per la festa del Principe, con l’aiuto dei suoi numerosi gattini. Alle sorellastre non rimarrà altro che accontentarsi di sposare i tre comandanti in capo dell’esercito del Principe. La fantasia musicale Davies sottolinea con molta sensibilità i vari momenti dell’opera, dalla nostalgia di Cinderella per la sua famiglia, alla vanità grottesca delle tre sorelle, che alla notizia della festa a palazzo si lanciano in uno scatenato boogie, allo sbocciare dell’amore col Principe, sottolineato da un grandioso valzer. Una Cenerentola più vicina alla sensibilità dei ragazzi di oggi che con la sua immediatezza, con la freschezza delle sue musiche, non mancherà di divertire le scolaresche di ogni età.
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