OLBIA - Proseguono senza soluzione di continuità i controlli della Guardia costiera di Olbia. Oltre all’attività di verifica svolta nei confronti degli operatori commerciali del settore ittico e delle aree interessate dalla raccolta di arselle in località Mogadiscio, ora tocca ai pescatori di ricci.

I controlli sortiscono dal periodo stagionale particolarmente favorevole per questo tipo di pesca, che vede numerosi pescatori autorizzati e non, impegnati nella raccolta del pregiato echinoderma. Anche oggi (giovedì), attorno alle ore 13, nelle acque antistanti Punta de Su Filiu, il personale della Guardia costiera ha proceduto a porre sotto sequestro mille ricci di mare, in quanto il pescatore che li aveva prelevati, seppur regolarmente autorizzato, aveva superato il numero massimo consentito dalle vigenti disposizioni, con un conseguente verbale amministrativo di 4mila euro. I ricci sequestrati sono stati rigettati in mare.