Appello lanciato nel corso del Consiglio comunale aperto di sabato scorso. Sospeso il presidio in attesa dell´incontro ad Atene. Il sindaco di Alghero chiede un consiglio regionale nel territorio per tutte le problematiche da Porto Torres ad Alghero
OLMEDO - Entro il 10 Marzo sarà consegnata la concessione della miniera di Olmedo alla Elmin Bauxite srl, ma, a tutt’oggi i minatori non hanno nessuna rassicurazione di riprendere il loro posto di lavoro. A lanciare il grido di allarme è la Segreteria Generale della UGL, insieme al sindaco di Olmedo Toni Faedda, e i quarantaquattro sindaci del territorio oltre ad un folto numero di onorevoli regionali e parlamentari nazionali che sabato hanno partecipato al consiglio comunale aperto tenutosi nell'auditorium del paese. Presente anche l'assessore regionale all'Industria Maria Grazia Piras.
«Emerge ancora una volta la consapevolezza di una Sardegna che viaggia a due velocità, paradossalmente il nord Sardegna può essere paragonato al Sud della Penisola» è l'amaro commento dei presenti. Infatti dal sindacato evidenziano di come «nessuna rassicurazione ufficiale che i lavoratori riprendano il loro posto di lavoro è emerso nell’intervento dell’Assessore all’Industria Maria Grazia Piras la quale sembra più preoccupata a compiere il suo operato istituzionale amministrativo nell'affidare la concessione lasciando i lavoratori in balia della nuova Società, la quale, stando agli atti non ha e non vuole alcun obbligo per riassumere i lavoratori». Dall'altra parte la Regione difende la sua posizione. L’assessora ha ribadito ai presenti che non ci sono stati ritardi da parte della Regione ma che i tempi per le procedure autorizzative sono lunghi e necessari, trattandosi di una miniera: Ora è compito della società concessionaria, alla quale la Regione chiede un’assunzione di responsabilità, avviare le richieste autorizzative ambientali e predisporre e illustrare il piano industriale.
La Ugl mostra tutte le sue perplessità «nel dover dialogare solamente con la nuova Società "non ancora concessionaria" senza una clausola di salvaguardia dei posti di lavoro che avrebbe dovuta essere imposta dalla proprietà e cioè la Regione Sardegna. Il confronto tra le OO.SS proseguirà il 28 Febbraio ad Atene, in quella occasione capiremo la volontà della Società nei confronti dei lavoratori». «Noi - commenta il segretario generale della Ugl Chimici di Sassari, Simone Testoni - sospendiamo la lotta vista l'apertura delle trattative e chiederemo con forza alla Elmin srl di farsi carico delle maestranze, non possiamo permetterci di perdere un solo posto di lavoro e auspichiamo che sia un occasione di rilancio in una realtà produttiva, quale la miniera di Bauxite di Olmedo, unica in Italia.»
Vertenza nord ovest Sardegna. Durante la riunione il sindaco di Alghero Mario Bruno ha proposto di chiedere una seduta del Consiglio regionale da tenersi nel territorio. All'ordine del giorno tutte la problematiche del nord ovest della Sardegna. Richiesta appoggiata dai consiglieri regionali Lotto e Demontis e il sindaco di Ozieri Ladu. Subito la soluzione della vertenza miniera, ma alta attenzione per aeroporto, chimica verde, sanità, porto, Surigheddu e Mamuntanas. Pari dignità e un progetto per il nord-ovest dell'Isola ha ribadito Bruno.
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