MACOMER - “La Laudato sì nel dialogo tra le Istituzioni locali” è il tema della conferenza in programma lunedì 27 febbraio, alle ore 17.30, nel Centro di servizi culturali Unla, in Viale Gramsci, ex Caserme Mura, a Macomer. L’iniziativa è promossa dal Centro Studi “G.Toniolo”, in collaborazione con la Diocesi di Alghero-Bosa, con il patrocinio dell'Amministrazione comunale di Macomer.

Terrà la relazione Giovanni Lobrano, docente di Diritto romano all’Università degli studi di Sassari. Previsti gli interventi di Don Giuseppe Curcu (vicario generale della Diocesi di Alghero-Bosa), Marco Manus (assessore ai Lavori pubblici, Urbanistica e alle Politiche giovanili del Comune di Macomer), Pier Paolo Sannia (antropologo del Centro studi Gradi di Macomer) e Luigi Masia (docente al Liceo Galilei di Macomer). I lavori saranno conclusi dal consigliere regionale Gianfranco Congiu.

Oggi, le comunità locali stanno vivendo una fase storica alquanto complessa e difficile soprattutto a causa di scelte economiche, sociali e culturali spesso attivate al loro esterno. Scelte non sempre condivise, o condivisibili, che si dimostrano sistematicamente funzionali ai soggetti che le hanno generate. Tutto ciò, pone le Comunità locali nella dura difficoltà di elaborare un proprio progetto di sviluppo economico, sociale e culturale autonomo ed in piena libertà. È così che finiscono sotto ipoteca le opportunità per organizzare un futuro da protagonisti. Diviene, allora, indispensabile e strategico attivare opportunità di dialogo tra le Istituzioni, ad iniziare da quelle locali. Un dialogo che non potrà essere anonimo, ne privo di un’anima che possa renderlo vivo nel tempo.

La Laudato sì da la risposta a tali problematiche, perché è progetto di vita per la singola persona, come anche programma di prospettiva per le Istituzioni. Tocca il problema del futuro approvvigionamento idrico per le popolazioni del mondo; quello del clima, quello dell’ambiente, delle diseguaglianze e delle ingiustizie tra le popolazioni e nelle nazioni. Arriva un appello per il futuro dell’umanità: puntare su un altro stile di vita, educare all’alleanza tra l’umanità e l’ambiente ed esercitarsi al dialogo in ambito intra ed interreligioso, tra le Istituzioni internazionali come anche locali. La Laudato sì è un'opportunità di crescita e di maturazione umana per ciascun individuo, ma anche per ciascun organismo sociale e/o istituzionale ai vari livelli di responsabilità. Con questa iniziativa, gli organizzatori vogliono offrire una prima opportunità di riflessione, soprattutto in relazione alle problematiche locali.