Skin ADV
Olbia 24
Notizie    Video   
NOTIZIE
Olbia 24 su YouTube Olbia 24 su Facebook Olbia 24 su Twitter
Olbia 24notiziesassariPoliticaRegione › Dall'Anglona al Coros: progetto per occupazione e sviluppo
Red 13 febbraio 2017
Dall'Anglona al Coros: progetto per occupazione e sviluppo
«Una scelta vincente per la programmazione territoriale», ha dichiarato ad Ittiri l´assessore regionale della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci


ITTIRI - L'Unione di Comuni dell’Anglona-Bassa Valle del Coghinas allarga l'alleanza ai Comuni del Coros ed estende così a 23 paesi e 54mila abitanti il progetto di programmazione territoriale che punta su turismo, agroalimentare ed energia. Il percorso è stato avviato ad Ittiri, con l'assessore regionale della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci, che ha sottolineato come questo territorio abbia dimostrato coesione istituzionale e capacità di condivisione della strategia di sviluppo, principi cardine della programmazione territoriale voluta dalla Giunta.

«Le regole sono poche e chiare, la prima è che i Comuni per poter presentare la manifestazione d'interesse devono allearsi e allargare l'alleanza il più possibile. Un messaggio colto in pieno da questo territorio con cui oggi iniziamo ufficialmente il percorso di co-progettazione: più è ampio il territorio, più si riesce a fare sistema, maggiori sono le possibilità di favorire lo sviluppo e le condizioni per creare nuova occupazione», ha detto Paci. Con il sindaco di Ittiri Antonio Sau, ad accogliere il vicepresidente della Regione, che subito prima aveva presentato a Sassari il progetto “Enterprice Oriented” (200mila euro dalla Finanziaria in favore delle Camere di Commercio per la programmazione territoriale), anche il presidente dell'Unione di Comuni dell’Anglona-Bassa Valle del Coghinas Pietro Carbini, il vicepresidente dell'Unione di Comuni del Coros Franco Spada ed il referente politico dell’Unione capofila e sindaco di Tergu Gian Franco Satta, che ha illustrato i principali contenuti della manifestazione d’interesse.

«L’esempio che viene da questo territorio di mettersi insieme è un esempio importante, perché dimostra che c’è la volontà da parte degli amministratori di superare la frammentarietà e dare supporto vero all’associazionismo e alle imprese, che hanno voglia di reagire e di rimettere in moto l'economia. La Regione - ha assicurato l'assessore regionale - farà la sua parte ed è pronta a lavorare insieme ai territori, alle istituzioni e alla comunità per costruire progetti di sviluppo seri ed efficaci. Le risorse ci sono e le vogliamo mettere a valore sulla base delle strategie che le istituzioni ci propongono insieme alle imprese, la cui presenza consideriamo irrinunciabile per costruire progetti concreti e realizzabili».

Mai più Accordi di programma firmati senza la certezza delle risorse finanziarie e spesso mai realizzati: le proposte arrivano dal basso e la Regione autonoma della Sardegna, attraverso specifici tavoli tecnici di lavoro, affianca i territori e li accompagna nella trasformazione delle idee in strategie di sviluppo, coerenti con i programmi operativi e finanziabili, mettendo insieme tutte le risorse disponibili comunitarie, nazionali e regionali. «Da parte nostra, ci impegniamo in un lavoro rigoroso di valutazione e analisi dei progetti per lo sviluppo del territorio, garantendo certezza dei tempi e velocità di spesa e realizzazione, con un unico soggetto attuatore e una sola centrale di committenza. A questo percorso affianchiamo i bandi territorializzati per le imprese, dedicati alle filiere produttive specifiche individuate nei progetti di sviluppo. Noi siamo pronti - ha concluso Paci - uniamo le forze, come avete già dimostrato di saper fare, e portiamo rapidamente sul territorio strategie e finanziamenti per favorire sviluppo e occupazione».

Nella foto: un momento dell'incontro
26/3/2024
«Usare la “cerimonia della campanella” per il passaggio di consegne tra il presidente uscente della Regione e quello eletto a me sembra una cosa mortificante». Non usa mezzi termini l´ex presidente Francesco Pigliaru


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)