Red
30 novembre 2016
A Cagliari il CalendEsercito 2017
Presentato questa mattina il tradizionale calendario dell’Esercito “Le innovazioni tecnologiche dalla Prima Guerra Mondiale alla contemporaneità”, dedicato alla Grande Guerra, all’intelligenza umana ed alla scienza
CAGLIARI - “Quest’anno, il tradizionale calendario dell’Esercito, oltre a commemorare la Grande Guerra, rappresenta un omaggio all’intelletto umano e alla scienza, che progredisce di pari passo all’evoluzione dell’uomo”. Con queste parole, questa mattina (mercoledì), il comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, generale di Divisione Giovanni Domenico Pintus, ha dato avvio alla presentazione del CalendEsercito 2017, dedicato alle “Innovazioni della Grande Guerra”.
In apertura il generale Pintus, premettendo che la guerra è un’enorme tragedia che incide sempre in maniera drammatica ed involutiva sul genere umano, ha messo in luce come la diffusione delle applicazioni tecnologiche militari abbia, sin dal tempo antico, contrassegnato con costanza il progresso civile e l’evoluzione sociale. Nel breve excursus, ha richiamato l’attenzione dell’uditorio su numerosi oggetti ed apparati oggi di uso comune, che si sono diffusi proprio in ragione della ricerca militare e delle successive applicazioni divenute poi di patrimonio duale. La presentazione ha avuto inizio con l’inno “Dimonios” intonato dalla Banda musicale della Brigata Sassari ed il saluto di benvenuto da parte del rettore del Convitto Nazionale Paolo Rossetti.
L’opera è stata illustrata dal generale Pintus alle autorità civili, ecclesiastiche e militari della Sardegna, ad esponenti della realtà culturale, sociale e scientifica sarda, alle Associazioni Combattentistiche e d'Arma e ad una numerosa rappresentanza di studenti del Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II”. A seguire, è intervenuto Giacomo Cao, ordinario di Principi di ingegneria chimica all'Università di Cagliari e presidente del Distretto Aerospaziale della Sardegna, che ha tenuto un interessante intervento sulle tecnologie aerospaziali in fase di studio e sperimentazione, nonché sulle nuove frontiere della ricerca nello specifico settore. Al termine della presentazione la Banda Musicale della Brigata Sassari ha tenuto un breve concerto incentrato su alcuni brani musicali della Grande Guerra.
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