Inatteso stop casalingo contro il Malaspina, i giallorossi non riescono a segnare. Fallito un calcio di rigore. Gli ospiti sono andati in rete tre volte
ALGHERO - L’Alghero si fa male da sola. Alla fine della partita contro il Malaspiana, molti erano increduli al fatto che gli ospiti avessero vinto con un punteggio largo anche troppo: 3 a 0. Una partita senso unico, non proprio! E’ che gli ospiti sono andati in rete tre volte, una con volata in netto fuorigioco, e la terza a metà strada fra un golasso e un grossolano infortunio difensivo. L’Alghero manco sui rigore è riuscita a segnare. A dimostrazione che la partita doveva prendere un certo crinale e finire peggio.
E non si venga a dire che mancavano in difesa marpioni come China e Capuano, perché la partita si è persa perché l’approccio è stato completamente sbagliato. Forse dopo due vittorie di fila, si è creduto che tutto sarebbe stato facile, invece gli ospiti assetati di punti in campo hanno corso il doppio dei giallorossi, oggi di scuro vestiti. Ed è un peccato che non si sia riusciti a dare continuità ai risultati, ma si è preferito stare sulle montagne russe. E tutto quanto fatto in questi ultimi 15 giorni si è dilapidato. Si è rivista una squadra molto insicura, timorosa di fare le cose che sa fare, e incapace di concludere a rete.
E forse il problema dell’Alghero sta tutto nelle punte, che non riescono ad andare a rete con sufficiente facilità. Ma il centro campo forse non rifornisce a sufficienza, si dirà, e allora a cascata i reparti della squadra si richiamano l’un l’altro alla responsabilità. E per il tecnico Gaetano Tessitore c’è tanto da lavorare. Il materiale umano a disposizione del tecnico è risicato, e si ha la percezione netta che la società alla riapertura delle liste, a Dicembre, abbia l’obbligo di reperire sul mercato qualche giocatore che faccia comodo al tecnico, giusto per allargare la rosa e sollevare il tasso tecnico dii un gruppo che ha bisogno di poco, per giocare il campionato senza grosse preoccupazioni. Ma se si lasciano negli spogliatoi, la voglia di lottare e la cattiveria agonistica, le partita si metteranno sempre in salita e rincorrere nel calcio non sempre è possibile.
Nella foto: un momento della partita
Commenti