Coldiretti Oristano e comune di Scano Montiferro scrivono al Presidente Pigliaru e agli assessori regionali chiedendo un intervento di ripristino dell’ enorme patrimonio andato distrutto
ORISTANO - Coldiretti Oristano e comune di Scano Montiferro scrivono al Presidente Pigliaru e agli assessori regionali all’ Ambiente Spano e all’ agricoltura Falchi per gli incendi «che hanno devastato ampie aree e territori di Scano di Montiferro» causando «serissime ripercussioni all’ecosistema e all’economia locale» in attesa «di risposte mirate da parte della Regione».
L’iniziativa è stata sollecita dalla Sezione Coldiretti di Scano di Montiferro rappresentati dal neo presidente Antonio Obinu: «se non vi saranno interventi importanti e concreti da parte della Regione le aree danneggiate resteranno prive di una attività di ricostruzione funzionale ed urgente». «Dalla regione Sardegna a tutt’oggi un grave silenzio e nessuna risposta alle sollecitazioni» denunciano dall'associazione.
Per il direttore provinciale Giuseppe Casu ed il sindaco di Scano Montiferro Antonio Flore «appare fondamentale un intervento di ripristino dell’ enorme patrimonio andato distrutto, sia pubblico che privato»: «per quanto si valuti positivamente il provvedimento legislativo adottato il 2 agosto scorso dal Consiglio regionale (L.R. 2 agosto 2016, N. 20, “Disposizioni urgenti a sostegno dei territori colpiti da incendi”), si ritiene ora prioritaria la programmazione di interventi più incisivi sotto il profilo delle risorse economiche da mettere in campo».
Commenti