L’attuale utilizzo di un solo vagone, soprattutto in determinati orari, obbliga l’utenza ad affrontare il viaggio in condizioni disumane: così scrive il sindaco ai manager Arst
ALGHERO - Treni nuovi ma pochi vagoni nella tratta Alghero-Sassari. Così, nemmeno il tempo di festeggiare l'arrivo dei nuovi mezzi dopo un'attesa di oltre mezzo secolo [
LEGGI], che in città si torna a parlare di disagi, con il sindaco Mario Bruno costretto ad intervenire presso l'Arst.
«Con l’entrata in servizio dei nuovi treni sulla tratta Alghero-Sassari vi è la speranza concreta di poter finalmente offrire un servizio adeguato, confortevole e moderno ai numerosi pendolari che quotidianamente viaggiano in treno. L’attuale utilizzo di un solo vagone però, soprattutto in determinati orari, obbliga l’utenza ad affrontare il viaggio in condizioni disumane. Ciò accade la mattina, e le numerose lamentele degli studenti dimostrano quanto grave risulti essere l’attuale disservizio» scrive Mario Bruno rivolgendosi all'Amministratore unico di Arst, Giovanni Caria, e al direttore generale Carlo Poledrini.
Ad entrambi, il primo cittadino chiede «un autorevole e immediato intervento al fine di limitare definitivamente i disagi cui, per troppo tempo, sono stati costretti ad affrontare i tanti cittadini pendolari che per necessità e lavoro utilizzano il servizio su rotaie per raggiungere la città di Sassari». «Risulta quanto mai urgente e necessario capire i motivi alla base dei nuovi e spiacevoli problemi, così da porvi urgente rimedio. Non è infatti pensabile ed accettabile che dopo tanti anni e gli importanti investimenti realizzati lo standard del servizio rappresenti l’odierna inefficienza» conclude il sindaco di Alghero.
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