A.B.
13 ottobre 2016
910mila euro a impianti sardi: c'è Alghero
Via al piano tra Stato e Coni per rilanciare l´attività agonistica nelle periferie. Per la Sardegna, il piano interessa l´impianto di atletica leggera e calcio di Maria Pia, ad Alghero, quello di calcio a Perfugas, l´impianto di calcetto a Burcei, quello di calcio a Tiriolo e la palestra polivalente a Quartu Sant´Elena
ALGHERO - Un fondo da 100milioni di euro nel triennio 2015-2017 per risistemare, completare o adeguare gli impianti sportivi italiani per l'attività agonistica, in particolare nelle zone periferiche e svantaggiate. Lo ha stanziato il Governo nazionale, per poi trasferirlo al Coni, con lo scopo di rimettere a nuovo gli impianti, sviluppare la cultura dello sport e superare gli squilibri economico-sociali ed incrementare la sicurezza.
Il piano sport e periferie è stato presentato a Palazzo Chigi dal presidente del Consiglio Matteo Renzi e dal presidente del Coni Giovanni Malagò ha messo in campo 20milioni per il 2015, 50 per il 2016 e 30 per il 2017 e prevede anche una ricognizione degli impianti esistenti. Del totale, 27,5milioni sono destinati ad interventi urgenti, che il Coni ha già richiesto alla presidenza del Consiglio, mentre i restanti 72,5milioni vanno per un piano pluriennale rimodulabile entro il 28 febbraio di ogni anno.
Per la Sardegna, stando a quanto riferito dall'agenzia di stampa Dire, il piano pluriennale prevede cinque interventi per un valore complessivo di quasi 910mila euro. I contributi richiesti dal Coni coinvolgono tre progetti nella provincia di Cagliari e due in quella di Sassari. In particolare, ad Alghero sarà completato l'impianto di atletica leggera e calcio e sarà ristrutturato quello, sempre per il calcio, a Perfugas. Nel Cagliaritano, invece, i lavori di rigenerazione riguardano l'impianto di calcetto di Burcei, quello di calcio di Tiriolo e la palestra polivalente di Quartu Sant'Elena.
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