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Olbia 24notizieportotorresPoliticaAmministrazione › Incontro Pigliaru: «Wheeler ci informi su Autorità portuale»
Mariangela Pala 29 settembre 2016
Incontro Pigliaru: «Wheeler ci informi su Autorità portuale»
Mozione dei consiglieri dell´opposizione per conoscere gli esiti dell´incontro del Sindaco Wheeler con Pigliaru sul caso Autorità portuale


PORTO TORRES - Ancora non è dato sapere quale sarà la città che ospiterà l’Autorità portuale unica in Sardegna. La risposta doveva arrivare dalla Regione dove era previsto un incontro tra il governatore Francesco Pigliaru e il sindaco Sean Wheeler, come da lui stesso annunciato nei giorni scorsi, per chiedere che la sede dell’Autorità portuale venisse assegnata a Porto Torres. Una rivendicazione avanzata da tutto il Consiglio comunale già nella seduta di novembre quando aveva «espresso la volontà di individuare la sede dell'Authority nella nostra città in quanto scalo naturale della seconda area più popolata dell'Isola, quella di Sassari».

Una richiesta che secondo Wheeler «presto potrebbe essere condivisa anche da tutti i sindaci della Rete Metropolitana, ai quali ho chiesto di esprimersi in merito». Ma su quell’incontro ancora silenzio e neppure il Consiglio comunale è stato convocato per essere informato sulla questione che interessa l’intero territorio del Nord Sardegna.

«Tuttora non conosciamo gli esiti di quell’incontro richiesto per esporre tutte le argomentazioni necessarie affinché la candidatura di Porto Torres venga avvalorata dalle opportune ragioni e argomentazioni che l’intero territorio ha il dovere di manifestare», sostengono i consiglieri di minoranza, Alessandro Carta, Luciano Mura, Massimo Cossu, Massimo Ledda, Gianluca Tanda, Davide Tellini e Costantino Ligas, che ieri hanno protocollato una mozione per chiedere al sindaco Wheeler «qualora abbia incontrato il Presidente Pigliaru, a riferire al Consiglio ed alla città il risultato di tale incontro, ed in caso contrario a porre in essere un’azione politica ed istituzionale vera e forte, con il supporto di tutto il territorio del nord ovest della Sardegna, anche attraverso l'organo esecutivo della Rete Metropolitana, volta ad ottenere il riconoscimento nel nostro territorio della sede della nuova Autorità di Sistema Portuale».

Il Presidente della Regione richiamando le disposizioni transitorie introdotte nella normativa, si è avvalso della facoltà di richiedere l’autonomia finanziaria e amministrativa di Autorità Portuali già costituite che può estendersi per un periodo massimo di tre anni, in attesa di portare a compimento alcune opere e soprattutto di definire la nuova sede unica.

In virtù di tale ragionamento i consiglieri di minoranza sostengono che la scelta sulla futura sede della nuova Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna, rappresenta un atto di fondamentale importanza per ridisegnare la nuova geografia dei porti sardi e per tale ragione «Porto Torres, attraverso l’attività dell’amministrazione comunale, rafforzata dalla volontà unanime del Consiglio comunale già espressa nel corso di questo mandato, unitamente a tutte le rappresentanze istituzionali, non per ultima la nuova Rete Metropolitana del Nord Sardegna, deve esprimere e ribadire presso le sedi regionali la necessità che tale scelta ricada proprio sul nostro territorio».


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