Lo scrittore e giornalista italo siriano sabato primo ottobre presenterà il suo libro "Esilio dalla Siria, una lotta contro l´indifferenza". L´appuntamento è per 19,30 alla Libreria Cyrano
ALGHERO - Che fine hanno fatto la Siria, la sua rivoluzione e il popolo siriano? A questa e altre domande cercherà di rispondere Shady Hamadi, lo scrittore e giornalista italo siriano che sabato primo ottobre, insieme a Silvia Serreli e Enedina Sanna, presenterà il suo libro "Esilio dalla Siria, una lotta contro l'indifferenza". L'appuntamento è per 19,30 alla Libreria Cyrano.
Dopo il grande successo de La felicità araba, Shady Hamadi torna a raccontare una terra di cui si parla spesso in modo superficiale, mentre continua il suo impervio percorso di pacificazione. Attraverso il suo personale esilio e il racconto della sofferenza di un popolo che sta conducendo una lotta quotidiana contro l’indifferenza, Hamadi affronta temi fondamentali come identità, integralismo, rapporto tra le religioni, libertà e lotta contro la dittatura.
Ricordi, incontri, riflessioni sulla società siriana si alternano in questo volume che «vuole essere un ambasciatore capace di arrivare a tutti coloro che sono confusi dal tanto rumore che si fa quando si parla di terrorismo e mondo arabo». Shady Hamadi è nato a Milano nel 1988 da madre italiana e padre siriano. Fino al 1997 gli è stato vietato di entrare in Siria in seguito all’esilio del padre Mohamed, membro del Movimento nazionalista arabo. Con lo scoppio della rivolta siriana contro il regime di Bashar al-Assad nel marzo 2011, Hamadi diventa un attivista per i diritti umani e un importante punto di riferimento per la causa siriana in Italia. Collabora con “Il Fatto Quotidiano” dove tiene un blog.
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