SOLARUSSA - Un momento di festa può diventare, allo stesso tempo, un momento di solidarietà. E' l'intento che si sono poste nove Pro Loco di altrettanti paesi del Oristanese: Ollastra, Siamaggiore, Siamanna, Siapiccia, Simaxis, Solarussa, Villaurbana, Villanova Truschedu e Zerfaliau, sotto l'egida dell'Unpli. La solidarietà è in favore dei paesi del centro Italia, colpiti dal terremoto del 24 agosto.

L'appuntamento è per sabato 17 settembre, nel parco di San Gregorio, a Solarussa. L'occasione è una cena a base di malloreddus, cucinati come un'amatriciana. Ad accompagnare la degustazione, molti artisti locali, che si sono generosamente offerti per allietare la serata. Gli organizzatori hanno pensato di chiamare l'evento “Un'Amatriciana per Amatrice”, proprio per sottolineare il profondo senso di solidarietà che appartiene a tutti, con quello dei paesi colpiti dal terremoto. I malloreddus che, solitamente, è abitudine gustare con le ricette tradizionali sarde, stavolta verranno proposti con la gustosissima ricetta originale “amatriciana” (guanciale, pomodoro fresco, pecorino non salato e leggermente piccantino, strutto, peperoncino rosso e sale grosso per la pasta).

I cuochi volontari sapranno poi aggiungere la loro abilità per completare il piatto e renderlo più gustoso. La serata di sabato sarà accompagnata da numerosi artisti e gruppi locali che hanno dato la loro piena disponibilità: Alessandro Atzei ed Eleonora Porcu (organetto), Piero Piras, Tonio Stara e Luca Loria (launeddas), Paolo Mereu e Paolo Deidda (fisarmonica), Tore Podda e Mara Manca (cantanti), Valentina Manca e Giulia Paba (ballerine di latino-americano) ed il Gruppo Folk San Michele di Silì, accompagnato da Giuliano Armas alla fisarmonica. La serata sarà presentata da Tore Podda. Le offerte raccolte durante la serata saranno inviate direttamente ai sindaci dei paesi terremotati.