A.B.
8 settembre 2016
Iniziati mercoledì i lavori di messa in sicurezza del fiume Cedrino
Consorzio Bonifica Sardegna Centrale: domani a Cagliari l’atteso incontro con Adis ed Enas. Il progetto da 800mila euro, finanziato dal Servizio opere idrauliche di Nuoro e dalla Regione Autonoma della Sardegna
OROSEI - Sono cominciati ieri (mercoledì) i lavori per mettere in sicurezza l’argine destro del fiume Cedrino, ad Orosei, a valle del ponte che si trova sulla Strada Statale 125. Il progetto da 800mila euro, finanziato dal Servizio opere idrauliche di Nuoro e dalla Regione Autonoma della Sardegna, è stato commissionato dal Consorzio di Bonifica della Sardegna centrale e dovrebbe essere realizzato entro novembre. Consiste nel fissare 400metri di palancolato. Le palancole sono strutture metalliche lunghe fino a 7–8metri, che vengono montate una a fianco all’altra per formare una barriera al passaggio dell’acqua.
L’intervento si è reso necessario in quanto le correnti d’acqua stavano creando delle erosioni che se non contrastate avrebbero creato un passaggio dell’acqua sotto l’argine con il conseguente collasso della struttura. L’inizio lavori è stato accolto con grande entusiasmo dall’Amministrazione Comunale di Orosei, anche perché, a causa delle inadempienze dell’impresa vincitrice dell’appalto, il progetto era bloccato da circa due anni. Il nuovo Direttivo del Consorzio di Bonifica, guidato dal presidente Ambrogio Guiso, insediatosi nell’ottobre 2015, ha subito preso in mano la situazione affidando i lavori alla seconda impresa, la Ticca.
“Siamo molto sensibili a questo intervento, anche perché si trova vicino al centro abitato di Orosei - spiega Guiso - I lavori vista la situazione che si era creata sono cominciati in tempi record grazie ad un lavoro di squadra che ha visto impegnato il cda, i consiglieri di Orosei e i nostri tecnici. Questo è solo il primo di una serie di interventi che interessano Orosei. A brevissimo, saranno appaltati i lavori per la sovra elevazione dell’argine destro del Cedrino. Un intervento di 2,2milioni di euro. Mentre fra meno di una settimana, mercoledì 14, partirà anche il progetto di infrastrutturazione nella parte alta di Orosei, dove saranno realizzati circa 300ettari di irrigazione. Un’altra opera molto importante che inciderà positivamente nell’economia agricola del territorio”, conclude Ambrogio Guiso che domani, venerdì 9 settembre, sarà a Cagliari insieme ai sindaci di Torpè, Siniscola, Posada, San Teodoro e Budoni per incontrare i dirigenti di Enas ed Adis per discutere della destinazione delle scorte d’acqua della diga Maccheronis e parlare della programmazione futura.
Nella foto: il presidente Ambrogio Guiso
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