S.A.
28 luglio 2016
Gremio Macellai, la firma a Palazzo Ducale
Siglato a Palazzo Ducale, davanti a sindaco e segretario comunale, l´atto con il quale il gremio devoto a San Maurizio accetta le indicazioni della commissione intregremiale e della commissione storica della Faradda
SASSARI – Una firma che sancisce l'impegno formale a osservare le indicazioni date dalla commissione intergremiale e dalla commissione storica della Faradda sulle insegne e il vestiario che il gremio dovrà osservare durante la discesa. È quella messa questa mattina dai rappresentanti del gremio dei Macellai sul verbale di assunzione di impegno, siglato davanti al sindaco di Sassari e al segretario generale del Comune.
L'atto, firmato questa mattina a Palazzo Ducale, arriva a conclusione di un percorso che ai primi di luglio ha visto il consiglio comunale di Sassari approvare all'unanimità la modifica al regolamento della discesa che quest'anno consentirà al gremio devoto a San Maurizio di partecipare alla Faradda 2016. Nello specifico il gremio si impegna a eliminare la fascia a bandoliera dal vestito dell'obriere maggiore, a eliminare la spada dal vestito del gremio fatta eccezione per l'obriere maggiore, a eliminare lo spadino dal vestito del gremio e ad adeguare l'uso della bandiera piccola del gremio alle consuetudini invalse tra gli altri gremi.
Alla firma erano presenti il oltre al sindaco di Sassari Nicola Sanna, al segretario generale Salvatore Bissiri, ai rappresentanti del gremio dei Macellai Roberto Loriga e Marco Dettori, anche l'assessora alla Cultura e Turismo Raffaella Sau e i componenti della commissione storica: il direttore dell'archivio storico Paolo Cau, monsignor Giancarlo Zichi in rappresentanza della Curia, il presidente dell'Intergremio Salvatore Spada.
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