A.B.
13 luglio 2016
Crollano gli investimenti: grido d’allarme dei piccoli costruttori
I primi mesi del 2016 fa registrare un brusco rallentamento degli investimenti degli Enti locali destinati alle opere pubbliche
CAGLIARI - I primi mesi del 2016 fa registrare un brusco rallentamento degli investimenti degli Enti locali destinati alle opere pubbliche. Lo sottolinea, in una nota, il presidente della Confapi Aniem Sardegna Giorgio Delpiano, l’associazione che rappresenta gli interessi e le istanze delle aziende operanti nei settori dell’edilizia in Sardegna.
Sono state proprio le opere pubbliche a deludere: le stime di un +6percento formulate a fine 2015 oggi sono ridimensionate al +0,4percento in termini reali. «Il crollo degli investimenti è dovuto soprattutto agli effetti dell'entrata in vigore, il 19 aprile, del Nuovo Codice degli appalti che, di fatto, sta bloccando tutte le Amministrazioni locali - spiega Delpiano - Nel mese di maggio infatti, la riduzione dell'importo dei lavori appaltati rispetto allo stesso mese dell'anno precedente è pari a -75percento».
Anche gli investimenti in nuove abitazioni, nei primi mesi del 2016, si sono ridotti e non potranno compensare gli effetti negativi del rallentamento delle gare d’appalto. Il presidente della Confapi Aniem Sardegna chiede quindi il rinvio dell’applicazione delle nuove regole, soprattutto di quella che prevede che gli appalti non possono più essere affidati sulla base dei progetti definitivi, per evitare un ulteriore rallentamento che potrebbe interrompere definitivamente quei segnali di ripresa che facevano ben sperare negli ultimi mesi del 2015.
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