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A.B. 23 giugno 2016
Iniziato ad Oristano l´esame del Bilancio di previsione 2016
Con le relazioni del sindaco Guido Tendas e degli assessori comunali, il Consiglio Comunale ha iniziato l’esame del bilancio di previsione 2016


ORISTANO - Con le relazioni del sindaco Guido Tendas e degli assessori comunali, il Consiglio Comunale di Oristano ha iniziato l’esame del bilancio di previsione 2016. Il documento è stato presentato in aula dall’assessore al Bilancio Giuseppina Uda che, spiegando le novità del bilancio armonizzato, ha evidenziato le differenze rispetto alla vecchia disciplina. Soffermandosi sulla parte del bilancio di competenza, ha elencato le voci principali. Le entrate tributarie sono pari a 15,709milioni di euro, i trasferimenti correnti per 16,056milioni, le entrate extratributarie per 6,556milioni e le entrate in conto capitale per 30,299milioni, per un ammontare complessivo di 68,623milioni di euro, a cui va aggiunto un milione per accensione di prestiti. Il bilancio dell’ente ammonta a 122,3milioni, perché occorre conteggiare anche le partite di giro e le anticipazioni del tesoriere. La spesa corrente è pari a 39,745milioni, la spesa in conto capitale 44,663milioni, rimborso prestiti 1,815milioni. La differenza è costituita dall’avanzo di amministrazione per 5,532milioni e dal fondo pluriennale vincolato per 11,066milioni.

«La caratterizzazione del bilancio armonizzato è data dalla necessità di raggiungere l’equilibrio sia per la parte corrente sia per quella di capitale», ha spiegato Uda, che ha evidenziato anche il rispetto del patto di stabilità. Sul fronte delle entrate, la Iuc sarà pari a 13,243milioni, con una decisa riduzione rispetto al passato (Imu 6milioni, Tasi 1,5milioni, Tari 5,743milioni). Il piano di razionalizzazione delle spese evidenzia una riduzione grazie ai risparmi per la cancelleria, per l’uso della posta elettronica certificata, per il cambio di tesoreria (risparmio di 28mila euro), per le spese telefoniche (dimezzate rispetto ai 300mila euro del 2012), per la riscossione dei tributi (risparmio di 44mila euro), per i contratti di servizio con la Oristano servizi. Il piano di razionalizzazione delle partecipate ha consentito di mantenere la partecipazione nell’Istar e nella Scuola civica di musica con notevoli risparmi. «A breve partirà l’art bonus tramite il quale il Comune potrà recuperare le risorse necessarie per il recupero della Torre di Mariano, Portixedda e il cimitero monumentale», ha aggiunto l’assessore. Sul personale, la Giunta ha previsto l’assunzione di un ufficiale di riscossione, che contribuirà a dare certezza alle entrate, e di un esperto in politiche di gestione delle risorse comunitarie.

L’assessore Efisio Sanna ha spiegato che «la volontà politica è orientata verso una visione disincantata dei bisogni e delle scelte, con un approccio realistico della programmazione delle opere pubbliche. Per il 2016 l’obiettivo è la riduzione della tempistica nella realizzazione delle opere». Per il 2016, si prevede di concludere lavori per 4,5milioni di euro (i progetti in corso sono pari a un controvalore di 6,081milioni). I lavori programmati, con risorse certe, sono pari a 24milioni di euro, 11,417milioni dei quali già avviati. In città, i cantieri attualmente aperti sono ventuno con un investimento complessivo di 17,5milioni. Opere per altri 12,595milioni sono in fase di avvio (scuole Via Amsicora e Via Cairoli, riqualificazione urbana porzione quartiere Sacro Cuore interessato da insediamenti alloggi ex Iacp, scuola Piazza Manno, manutenzione straordinaria Cimitero monumentale, eliminazione barriere architettoniche, bitumature strade, bonifica amianto arenile e palazzetto sport Sa Rodia, laboratori chimica, musica e informatica scuole cittadine, mercato e parcheggio Via Mazzini, realizzazione piazza Silì). «Abbiamo individuato cinque settori chiave su cui l’amministrazione concentrerà l’attenzione: riqualificazione urbana (marciapiedi, illuminazione, barriere architettoniche), edilizia scolastica, edilizia sportiva, patrimonio comunale e opere al servizio della città, bonifiche amianto», ha precisato Sanna, che ha ricordato anche l’impegno per la messa in sicurezza del teatro Garau e per le urbanizzazioni delle zono C2ru. «Sul fronte del decoro urbano la raccolta differenziata ha superato la soglia dell’80percento, ma siamo impegnati a migliorare ulteriormente – ha aggiunto - Siamo impegnati a migliorare il verde pubblico e a costituire una rete dei comuni sardi della bandiera blu».

L’assessore Maria Obinu ha spiegato che «pur con molti sforzi c’è un forte impegno politico per mandare avanti il Bando delle povertà, intervenendo anche con fondi del bilancio comunale che si aggiungeranno ai fondi regionali. Con questo bilancio confermiamo la massima attenzione alle categorie più deboli e in particolare agli anziani, ad esempio con il progetto per la distribuzione dei farmaci ai bisognosi avviato grazie alla collaborazione con Federfarma e con le farmacie oristanesi». Tra gli obbiettivi per il 2016, la soluzione della sistemazione delle famiglie rom alloggiate in Via Rockfeller e l’implementazione dei fondi per i contributi straordinari destinati ad aiutare i cittadini a risolvere le emergenze. «Il Plus – ha detto Obinu - riconferma tutti i servizi avviati nel triennio: uno dei primi punti in agenda è l’avvio del centro per gli affidi e la famiglia e la casa alloggio per i padri separati».

Per l’assessore Gianluca Mugheddu, «nei prossimi mesi il primo punto da affrontare sarà l’approvazione definitiva del Piano particolareggiato del centro storico che darebbe la possibilità di attuare la pianificazione del centro storico e di utilizzare le risorse messe a disposizione dalla Regione. Stessa importanza sarà dedicata al Piano urbano della mobilità alle iniziative per la mobilità lenta che spero di portare in Consiglio Comunale entro l’estate. Di pari passo procederemo con la verifica del Puc e all’attuazione dei paini di lottizzazione». Per l’edilizia privata a breve sarà disponibile in rete l’archivio digitale. «Nell’ultimo anno di legislatura – ha aggiunto Mugheddu - contiamo di dare il via ai lavori per il Polo intermodale, per la circonvallazione e agli interventi di housing sociale attraverso disponibilità di terreni pubblici per favorire l’intervento di privati per soddisfare l’esigenze abitativa di larghe fasce di popolazione».

L’assessore Emilio Naitza si è soffermato sugli interventi a favore delle politiche giovanili: «170mila euro sono stati destinati al Centro giovani, entro il 2016 andranno in appalto i lavori per l’ex sala mensa della casa dello studente e il miglioramento dei servizi. Contestualmente contiamo di bandire l’appalto per l’affidamento della gestione del centro giovani». Per lo sport, ha spiegato che «i lavori di ristrutturazione comportano la chiusura degli impianti interessati, ma consentiranno di migliorarne la qualità e la fruibilità e ci impegnano nella preparazione dei bandi per la gestione diretta da parte delle società sportive». «Abbiamo fatto richiesta per essere città europea dello sport nel 2018, la capitale europea sarà Sofia, noi puntiamo a entrare nella rete delle città dello sport per fare un importante salto di qualità», ha detto Naitza. «Per il turismo – ha concluso - ritengo fondamentale l’istituzione di un distretto turistico».

Il sindaco Tendas ha concluso l’illustrazione del Bilancio di previsione confermando alcuni impegni per il prossimo esercizio: «Il primo è l’approvazione definitiva del Piano particolareggiato del centro storico che contiamo di portare in aula entro l’inizio di luglio. A questo proposito, è interessante segnalare la disponibilità dei proprietari di un'area di Via Sant'Antonio di lasciare libera una porzione della proprietà per valorizzare le antiche mura giudicali e ricreare idealmente una delle antiche porte di accesso alla città». Il primo cittadino ha ribadito l’impegno per la modifica dello stemma del Comune per il recupero dell’albero eradicato degli Arborea e l’eventuale eliminazione della croce sabauda. Altro impegno è l’attivazione della Rete urbana: «Il Comune di Oristano può dare un grosso contributo grazie anche all’esperienza maturata con la programmazione strategica dell’area vasta. È una grande opportunità che non dobbiamo perdere», ha detto Tendas. Ricordando il recente incontro con il ministro romeno Stoenescu, ha auspicato l’organizzazione di un’iniziativa pubblica per rinsaldare il rapporto con i cittadini stranieri che vivono a Oristano. Sul fronte dell’organizzazione dei servizi comunali, ha infine sottolineato l’importanza dei prossimi cambiamenti conseguenti al varo dell’anagrafe nazionale della popolazione residente e degli assistiti.
9:05
Reduce dalla candidatura con Fratelli d´Italia alla presidenza della Regione persa contro la rappresentante del Campo Largo Alessandra Todde, ha firmato il documento presentato ieri in Comune.


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