ALGHERO - Venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 giugno, a chiusura del cartellone di manifestazioni per Sant Joan, prenderanno vita tre appuntamenti organizzati dall’Associazione culturale Aramusica. Si tratta dell’anteprima del “Festival Més a prop, encontres amb l’art, la paraula i la música” diretto da Franca Masu. La manifestazione è sostenuta dalla Fondazione Banco di Sardegna e gode del patrocinio dell’Amministrazione Comunale e della Fondazione Meta.

In questi giorni, l’artista algherese si è fatta promotrice di una singolare iniziativa che lei stessa ha voluto definire “un gesto d’amore per la città e per il quartiere del centro storico dove vive da quasi vent’anni”. Entusiasmando volenterosi abitanti del vicinato ed i gestori delle attività di ristorazione della piazza, e soprattutto affidandosi alle sapienti mani del giardiniere Sandro Multineddu, Masu ha messo a disposizione il contributo straordinario concesso dalla Fondazione Banco di Sardegna e ha voluto prima di tutto fare un’operazione di riqualifica dello spazio per il decoro urbano della piccola piazza sotto il Bastione.

Tra piante aromatiche, fiori nuovi e macchia mediterranea, sarà accolto il pubblico per una tre giorni di incontri all’insegna della condivisione, della parola, delle emozioni e del gesto. «E’ importante anche essere piccoli - dichiara Franca Masu, parlando del suo Festival - Darsi appuntamento in uno spazio o un luogo particolare di Alghero che restituisca il senso dell’intimità e nello stesso tempo esalti quello della condivisione e della bellezza, è motivo di arricchimento interiore». Gli appuntamenti in calendario inizieranno venerdi, dalle ore 20.30, con l’intervento del giornalista Tonino Oppes a dare il benvenuto alla comunità ed a parlare dell’importanza della memoria e del recupero dei luoghi del cuore.

Alle 21.30, sarà proiettato il video di immagini di montaggio tratte dall’archivio di Don Giovanni Gallo, video curato da Masu ed Antonio Marras dal titolo “Minyonies”, dedicato all’infanzia algherese dei primi Anni Cinquanta. Seguirà una chiacchierata con il pubblico presente, che potrà intervenire con i propri ricordi di quell’infanzia del dopoguerra. Sabato, alle ore 21, Massimo Onofri presenterà “Guia sentimental de l'Alguer”, di Joan-Elies Adell, con la proiezione delle fotografie di Marco Fiore (Editorial Pòrtic). L’evento è in collaborazione con la Libreria Il Labirinto–Mondadori, con le letture a cura di Franca Masu. Domenica, alle 20.30, Lalla Careddu presenterà “D'amore in altre parole”, la nuova raccolta di poesie di Raffaele Sari Bozzolo (Ed. Del Sole). Alle ore 21.30, seguirà il reading poetico con Masu e l’attore Roberto Bilardi. Musiche a cura di Manlio Miles.

Nella foto (di Marta Pich): Franca Masu