CAGLIARI - La Traviata, amatissimo ed immortale capolavoro musicale di Giuseppe Verdi, va in scena per quindici rappresentazioni, nell’ambito della Stagione lirica e di balletto 2016 del Teatro Lirico di Cagliari, da venerdì 8 luglio a sabato 13 agosto. Con il melodramma fra i più popolari ed eseguiti al mondo viene inaugurato il protocollo d’intesa culturale, stipulato, per la prima volta, fra Camera di Commercio e Teatro Lirico di Cagliari, nel quale «s’intende favorire congiuntamente lo sviluppo del tessuto produttivo locale, attraverso azioni coordinate e condivise, formalizzate in un protocollo fra le parti, che esprima la volontà comune di intervenire in modo coordinato nell’ambito della promozione turistico-culturale» e che prevede «l’individuazione e la realizzazione, almeno una volta l’anno, congiuntamente, di iniziative strategiche per la valorizzazione e promozione del sistema turistico-culturale dell’area di riferimento territoriale della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura, Artigianato di Cagliari».

Dal momento che la Fondazione Teatro Lirico di Cagliari persegue, tra l’altro, la diffusione e lo sviluppo dell’arte musicale in tutte le sue forme e specificità e la Camera di Commercio di Cagliari, invece, sostiene il sistema economico locale, anche attraverso la valorizzazione delle risorse del territorio, da quelle culturali e naturali a quelle imprenditoriali, il protocollo d’intesa culturale stipulato consente, quindi, agli iscritti della Cciaa uno sconto straordinario del 50percento sul prezzo dei biglietti serali in occasione del prossimo allestimento de La Traviata. L’offerta è valida per tutte le recite dell’opera ed è vincolata ad un acquisto minimo di cinquanta biglietti per ciascuna adesione. L’acquisto può essere suddiviso in diverse recite ed essere anche il frutto della somma di diversi operatori turistico-culturali fra loro. «Un esempio di sinergie tra cultura ed economia che ha visto una prima sperimentazione nella collaborazione tra la Camera di Commercio e il Teatro Lirico di Cagliari in occasione della Fiera Campionaria della Sardegna. Il protocollo d’intesa che oggi si presenta propone un modello nel quale la cultura è vettore che traina l’economia con azioni di sostegno al sistema turistico locale in un contesto integrato, dove turista e città sono protagonisti. Parliamo di un’offerta incentrata sulla Traviata, ma intorno ad un filo rosso che guarda alle condizioni di trasporto per raggiungere la città dalla costa, alla visita dei monumenti (tra questi il Palazzo storico della stessa Camera di Commercio) e, grazie ad una collaborazione tra la Camera di Commercio ed il Consorzio Cagliari centro storico, anche alla possibilità di un aperitivo pre-teatro o una cena post-teatro su menù e tariffe concordati», dichiara Paola Piras, commissario straordinario della Camera di Commercio di Cagliari.

«Quando si parla del rapporto tra economia e cultura occorre passare dalle parole ai fatti. Non è sufficiente sostenere che la cultura sia la più grande industria del Paese senza collocarla, in maniera indiscutibile e definita, tra gli assi portanti di uno sviluppo forte e sostenibile. Nel caso specifico dei Teatri d’opera come il Lirico di Cagliari, con le sue produzioni artistiche di alta qualità, si desidera affermare due prerogative dello spettacolo dal vivo: la sua efficacia sociale determinante nel formare e tenere insieme un tessuto sociale sempre disgregato ed atomizzato, oltre alla capacità di attrarre un’ampia fascia di turismo che vede anche nell’Opera Lirica Italiana uno dei maggiori punti di interesse per visitare il nostro Paese. Ove si consideri che il Ministero per i Beni, le Attività Culturali ed il Turismo stia puntando ad un rinnovamento del ruolo del Turismo culturale italiano, si può sostenere che il protocollo d’intesa tra la Camera di Commercio di Cagliari ed il Teatro Lirico apporti un contributo coerente in tale direzione. Tanti turisti avranno così l’opportunità di assistere ad un’opera-mito del repertorio operistico italiano come La Traviata in un bellissimo allestimento e con straordinari interpreti», conclude Claudio Orazi, sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari.