Sono stati esaminati i punti di prelievo in via Porcellana, via Prati e nei pressi del campo San Paolo oggetto delle non conformità della scorsa settimana. nei giorni scorsi i disservizi avevano scatenato la guerra tra il Comune e il Gestore unico
SASSARI - La Asl di Sassari certifica il rientro dei parametri dell’acqua distribuita nella rete idrica cittadina. Il Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione Sian ha richiesto questa mattina al Comune di Sassari “la revoca del provvedimento di limitazione d’uso dell’acqua”. Sono stati esaminati i punti di prelievo in via Porcellana, via Prati e nei pressi del campo San Paolo oggetto delle non conformità della scorsa settimana.
Già venerdì scorso i risultati dei campionamenti effettuati da Abbanoa nella rete idrica confermavano il rientro dei parametri di alluminio, ferro e manganese. «Sono anomalie che risultano dettate dalla percorrenza dell’acqua in condotte vecchie e corrose, spesso risalenti anche a sessant’anni fa. Vecchi tratti sono soggetti a fenomeni di corrosione che causano l'intorbidimento dell'acqua al variare della pressione mettendo in circolo i sedimenti presenti nel fondo delle tubature che condizionano il colore e la torbidità dell'acqua» spiegano dal gestore unico, messo sotto accusa nei giorni scorsi dal sindaco Nicola Sanna, che ha proceduto con una denuncia per interruzione di servizio pubblico [
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Abbanoa riferisce di aver provveduto «fin da giovedì ad attivare operazioni di lavaggio delle reti e nuovi campionamenti eseguiti nelle zone interessate dai fuori norma: sono stati infatti eseguiti i prelievi prima e dopo le operazioni di spurgo per verificare i valori dei parametri». Negli ultimi mesi numerosi interventi di sostituzione di interi tratti di rete con le risorse dei lavori di manutenzione straordinaria, ma ha già programmato un’operazione massiccia di rifacimento integrale delle reti idriche. Proprio oggi sono state aperte le offerte relative alla gara d’appalto da circa 3,4 milioni di euro interamente destinati alla sostituzione di condotte di Sassari. La città è stata inserita anche in un altro intervento che riguarda altri centri della provincia per il quale sono stati stanziati 4 milioni di euro. «Più della metà delle reti idriche interne di Sassari è da rifare» è il bilancio di Abbanoa che non ha dubbi su come i prossimi appalti: «consentiranno di intervenire in maniera massiccia a partire dai punti più critici».