L´incontro di oggi, prima a Stintino e poi sull´isola parco, del Presidente della Repubblica di Ungheria Janos Ader, ha voluto rappresentare l´occasione per ricordare quanti da quei campi di prigionia non fecero più ritorno
PORTO TORRES - Una occasione per valorizzare la memoria storica di un popolo e quella di un'isola, l'Asinara che, come la Sardegna, lontana dalle battaglie che si combattevano in Europa durante il primo conflitto mondiale, fu protagonista suo malgrado di episodi dolorosi. Una parte di storia della Grande Guerra forse ancora poco conosciuta e che vide uomini, di nazionalità diverse, condotti sull'Asinara con profughi o prigionieri.
Tra questi anche tanti ungheresi. E l'incontro di oggi, prima a Stintino e poi sull'isola parco, del Presidente della Repubblica di Ungheria Janos Ader, ha voluto rappresentare l'occasione per ricordare quanti da quei campi di prigionia non fecero più ritorno. Per settemila fu un viaggio di sola andata.