ALGHERO - Alla fine di un difficile ed impegnativo percorso, giunge il giusto riconoscimento per Raffaela Corona, portacolori algherese dell'Astroclub ed atleta di punta del taekwondo sardo (disciplina di combattimento olimpica con la medaglia d’oro di Carlo Molfetta agli ultimi giochi olimpici di Londra). La convocazione al raduno nazionale, che si terrà a Formia da domenica 13 a domenica 20 di marzo, è giunta dopo il prestigioso secondo posto ottenuto ai Campionati Assoluti disputati a Riccione a fine 2015, risultato che si aggiunge a quelli prestigiosi ottenuti a Bruxelles ed a Padru, ultime imprese di una carriera sportiva lunghissima nonostante l’età.

Figlia d’arte, Raffaela ha iniziato a dare i primi calci all’età di tre anni nella palestra del papà, il maestro Andrea Corona (quinto Dan ed istruttore internazionale) ed ha costruito un percorso che la vede da un decennio ai vertici del movimento nazionale e, ininterrottamente sul podio dal 2008, sia nei Campionati Italiani Assoluti, sia nei Nazionali Universitari, dove brillano le due medaglie d’oro conquistate. Ancor maggiore è il valore dell’attuale risultato agonistico, se consideriamo che Raffaela ha conquistato l’unica medaglia sarda ai Campionati Italiani Assoluti Cinture nere da due anni a questa parte. Fatto che da il giusto connotato delle difficoltà affrontate e dei grandi sacrifici con estenuanti trasferte oltre Tirreno da conciliare con il suo compito di atleta-allenatrice.

Nella foto: Raffaela Corona