Skin ADV
Olbia 24
Notizie    Video   
NOTIZIE
Olbia 24 su YouTube Olbia 24 su Facebook Olbia 24 su Twitter
Olbia 24notiziesassariPoliticaAmministrazione › Gestione cimitero: si cercano soluzioni
A.B. 11 febbraio 2016
Gestione cimitero: si cercano soluzioni
Questa mattina, l´assessore comunale Ottavio Sanna si è presentato in Commissione Lavori pubblici. Intanto, è ripresa l´attività del forno crematorio


SASSARI - Da una parte l'auspicio che la ditta che sta realizzando la nuova parte del cimitero cittadino riprenda immediatamente tutti i lavori previsti dal project financing, «perché ci sono molte richieste e servono loculi». Dall'altra parte, la necessità di avviare un ragionamento su diverse proposte per la gestione dei servizi del cimitero e l'avvio di un bando che consenta di dare contimuità dei servizi, cremazioni comprese. Questo quanto emerso questa mattina (giovedì), durante la riunione della Commissione Consiliare Lavori pubblici, presieduta dal consigliere Franco Era, durante la quale è intervenuto l'assessore comunale ai Lavori pubblici Ottavio Sanna. È stato proprio il rappresentante della Giunta di Nicola Sanna, dopo aver ricordato la difficoltà di questi ultimi giorni dovuta alla gravissima sospensione delle tumulazioni da parte della ditta incaricata, a ricostruire la vicenda, per certi versi complessa, del rapporto tra il Comune e l'impresa che eroga i servizi nell'area nuova del camposanto.

Attraverso una ricostruzione fatta dagli uffici del Settore, l'assessore ha ricordato che il contratto di concessione, sottoscritto con l'Ati nel 2006, prevede che l'esecuzione delle operazioni cimiteriali avvenga, come per il resto dei servizi a tariffa connessi al contratto, con un accordo con l'amministrazione concedente, previa proposta formale da parte del concessionario contenente le modalità operative, valutazione dei costi e ipotesi di tariffe da applicare all'utenza. Il concessionario, hanno riferito gli uffici, ha provveduto in tal senso solo nel settembre del 2015, proponendo 315,17euro per ciascuna operazione cimiteriale. Dal 2009 e fino a luglio 2015, la ditta ha svolto, sull'intera area cimiteriale, tutti i servizi per un importo complessivo netto di 470mila euro annui. Nel periodo di esecuzione del contratto, la tariffa applicata agli utenti cittadini per le operazioni cimiteriali era di 80euro. Secondo quanto riferito dagli uffici, dal 2009 al 2015 il concessionario non ha mai presentato nessuna richiesta di compenso aggiuntivo, né di rideterminazione delle tariffe.

A luglio 2015, il concessionario disponeva e comunicava formalmente, il venerdì sera, l'immediata interruzione dei servizi cimiteriali costringendo l'amministrazione, il lunedì successivo, ad affidare d'urgenza il servizio a un altro operatore qualificato, per evitare l'interruzione di un servizio pubblico essenziale. Dopo il recesso unilaterale di luglio 2015, ha ricordato l'assessore Sanna, è stata l'Amministrazione ad avviare con il concessionario l'interlocuzione per l'accordo sulle modalità e sui costi dei servizi cimiteriali nell'area dell'ampliamento del nuovo cimitero, come peraltro previsto dall'articolo 26 del contratto di concessione e dell'allegata Carta dei servizi. Dopo un'ulteriore trattativa nello scorso autunno, si è giunti alla definizione dell'importo del costo del servizio in 180euro più Iva a tumulazione.

L'assessore quindi ha fatto presente che la dittà che gestisce il forno crematorio, a maggio 2015, ha presentato una proposta di project financing dei servizi cimeteriali. A proprosito del forno crematorio, Ottavio Sanna ha annunciato che è ripresa l'attività dopo uno stop dovuto alla rottura di un importante pezzo non presente sul mercato. «Abbiamo dovuto farlo costruire –ha aggiunto – con tutti i disagi dovuti alle tempistiche del repertimento del materiale e della sua fabbricazione». Il presidente della commissione Lavori pubblici ha fatto presente la necessità di un regolamento ed è stata avanzata l'idea di avviare uno studio sulla possibilità di dilazionare i pagamenti dei rinnovo dei loculi. L'assessore in chiusura ha aggiunto che è al vaglio l'ipotesi di una tariffa unica, così come avviene in altre parti d'Italia, per tumulazioni, chiusura loculi o tombe, fornitura di lastre di marmo e altri servizi connessi.

Nella foto: un momento della riunione di oggi
9:05
Reduce dalla candidatura con Fratelli d´Italia alla presidenza della Regione persa contro la rappresentante del Campo Largo Alessandra Todde, ha firmato il documento presentato ieri in Comune.


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)